OGGI SI E’ FESTEGGIATA LA
“VIRGO FIDELIS” PATRONA DEI CARABINIERI
Giuseppe
De Lucia, 21 novembre 2008
Nella
serata di oggi, alle ore 19:00 circa, si è svolta a Vairano Scalo, la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, Patrona dell'Arma
dei Carabinieri, celebrata da S.E. il Vescovo Arturo Aiello.
La manifestazione, che ha visto una sostanziosa partecipazione, è stata
organizzata con maestria e tanta passione dal presidente dell’ANC di Vairano Scalo ex tenente Di Sano.
Non
mancava nessuno, se non per causa di forza maggiore o per servizio. Il tenente Bianchi, sottotenenti, luogotenenti, marescialli,
brigadieri, vice-brigadieri, appuntati, carabinieri scelti, carabinieri di
prima nomina, carabinieri in congedo ed alcune associazioni di Carabinieri tra
cui spiccava la rappresentanza dell’ANC di Calvi Risorta.
Il
Clero era presente in massa, da don Luigi padrone di casa a don Liberato, con
il vescovo Arturo Aiello in testa. Presenti
anche i sindaci di Vairano Scalo, Pietravairano
e Caianello, il maresciallo responsabile della
caserma di Vairano Lucio Campanile con
consorte e figli.
Un
bellissimo coro formato anche da bravissimi solisti, ha intervallato la Santa
Messa anche con l’inno dei carabinieri e l’inno alla Virgo
Fidelis. E’ stato un momento commovente quando la
tromba ha suonato il silenzio nel momento solenne della Comunione.
Il titolo
"Virgo Fidelis"
che esprime in sé tutto il significato della vita di Maria
e della Sua missione di Madre e di Corredentrice del
genere umano affidataLe da Dio, non ha mai avuto una
risonanza universale e un culto particolare nella chiesa. Nella liturgia infatti non esiste una speciale festa. Il merito maggiore
della diffusione e dell'affermazione del culto alla "Vergine Fedele"
è della "Benemerita e Fedelissima" Arma dei Carabinieri d'Italia.
La celebrazione
della Virgo Fidelis risale
al 1949, quando Sua Santità Pio XII proclamò ufficialmente Maria
"Virgo Fidelis Patrona
dei Carabinieri", fissandone la ricorrenza al 21 novembre: data in cui la
Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al tempio ed anniversario della
"Battaglia di Culqualber".
Il 21 novembre
del 1941, infatti, ebbe luogo una delle più cruente battaglie in terra
d'Africa, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella
strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber.
Quei caduti sono andati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in
pace ed in guerra, hanno saputo tener fede al
giuramento prestato fino all'estremo sacrificio. Alla Bandiera dell'Arma dei
Carabinieri fu conferita, per quel fatto d'arme, la seconda Medaglia d'Oro al
Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione
della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.
La
fedeltà verso la Patrona è molto sentita perché a Lei i militari dell’Arma
rivolgono le loro preghiere, soprattutto nei momenti più difficili, ed alla
stessa si rivolgono per ottenere protezione e per essere illuminati nella loro
costante azione.