Nell’aprile 1885, il
Parlamento dell’ancora giovane Regno d’Italia eliminò il divieto di
associazionismo tra militari in congedo.
In conseguenza di ciò, alcuni
carabinieri residenti a Milano, lasciato il servizio per raggiunti limiti di età,
per riforma o altro, ravvisarono l’esigenza di costituire un organismo
associativo finalizzato a rinsaldare i vincoli di attaccamento all’Arma e a
fornire un aiuto concreto a chi si trovava in difficoltà.
Si giunse così al 1°
Marzo 1886, quando a Milano viene costituita l’ "Associazione di
Mutuo Soccorso tra congedati e pensionati dai Carabinieri Reali": primo sodalizio in forma societaria tra
militari non più in servizio, antesignano delle attuali Associazioni d'Arma.