L'AMMINISTRAZIONE LOMBARDI E IL VUOTO POLITICO-AMMINISTRATIVO: TRA
SOGNI E REALTÀ
Giovanni Marocco, 03
giugno 2019
Amministrazione Lombardi:
Parole, parole, soltanto parole…
Come i 33 punti del loro
programma elettorale. Mentre qualche “intimo” vanta, come il conseguimento di
un “trofeo”, la pulizia davanti ai cancelli dell'isola ecologica di cui non
esiste traccia documentale (per la serie “basta che s'fa!), vogliamo ricordare uno
degli obiettivi prioritari di questa amministrazione: la manutenzione
straordinaria della palestra Don Milani.
Dal 2012 almeno, lo slogan
della palestra è stato l’argomento preferito del gruppo politico del PD e di
"Uniti per la rinascita calena", ossia dei “se saremo chiamati ad
amministrare”, nonché motivo di discussione di molti consigli di istituto. Già,
dei consigli di istituto, di cui era presidente l’attuale assessore ai lavori pubblici
Giuliano Cipro.
I “se saremo chiamati ad
amministrare” però, una volta conquistata la poltrona, hanno lasciato nel
dimenticatoio la questione palestra e il cambio di guardia alla presidenza del
consiglio di istituto ha fatto il resto. Nel “vuoto politico e amministrativo”
di questi due anni, non si è mai toccato l'argomento palestra e della
realizzazione del secondo lotto non se ne intravede l’inizio. Cosa significa?
All’improvviso la palestra non interessa più a nessuno? Dimenticanza? No,
soltanto anni di speculazioni politiche!
Le insinuazioni rivolte
alla amministrazione Marrocco, sono state molteplici e inopportune, soprattutto
ad opera dell'attuale assessore Cipro. Dopo sei mesi dal nostro insediamento
(vedi determina n. 540 del 3 dicembre 2014) fu invece appaltato e realizzato il
primo lotto e, nonostante le difficoltà, si sarebbe proceduto alla
realizzazione anche del secondo, perché coerenti e responsabili, seppur
contrari alle modalità di finanziamento dell'opera.
Sin dal 2008, infatti, evidenziammo
all'allora commissario prefettizio che i due mutui per la palestra Don Milani, unitamente agli altri 8 per la manutenzione delle
strade, avrebbero determinato una gravissima crisi di liquidità per il
comune... e così è stato, dal momento che la Regione ha solo sporadicamente
rimborsato le rate anticipate dall'Ente.
L'amministrazione
dei “se saremo chiamati ad amministrare”, in due anni non è stata capace di far
partire il secondo lotto dei lavori, laddove, dopo la semplificazione delle
norme sugli appalti, sarebbe bastato acquisire il preventivo di 3 operatori
economici!!!
D'altronde
cosa aspettarsi da un'amministrazione che in due anni non riesce ad approvare
un bilancio regolare, che fa della tutela ambientale e della salute pubblica
principi sacrificabili sull'altare del
motto “basta che s’ fa”. Un'amministrazione che conduce una gestione scellerata
di tutta l'attività amministrativa, che ha portato all'eliminazione di
molteplici servizi, tra cui il 118 ed il pacco alimentare per le famiglie
indigenti, nel mentre ripristina le proprie indennità mensili.
Siete
stati chiamati a governare: bene, assumetevi allora le vostre responsabilità, e
se non ne siete capaci non accusate chi vi ha preceduto (che ha lavorato in
silenzio e con dedizione nelle stesse condizioni), ma abbiate l’umiltà di
dimettervi. Forse è l'unica azione per la quale sareste applauditi e ricordati!
Il
Consigliere Dott. Giovanni Marrocco
Visita www.CalviRisorta.com