Successo al Campus dei Licei Ramadù con il PRIMO PREMIO al Concorso “La Camera e i giovani per i diritti e i doveri relativi ad Internet” grazie alla Prof.ssa calena Maria Teresa Suglia

Redazione Calvi, 25 giugno 2018

Peppino De Lucia

L’integrazione crescente tra la dimensione analogica e quella digitale, richiama in modo costante la necessità di compiere una riflessione critica su come agiamo quando utilizziamo le tecnologie per esercitare la Cittadinanza attiva. E’ necessario acquisire specifiche competenze digitali per poter operare efficacemente in difesa della nostra e altrui sicurezza e salute.

Accostare i giovani alla Divina Commedia e coniugare la tematica della Carta dei diritti in rete con il ”Sacrato Poema” è una scelta culturale, educativa e formativa. Al pari del sommo poeta che il mondo vuole scandagliare per poter indicare la retta via, la Carta dei diritti in Rete vuole offrire un insieme di principi e valori di alto livello fondati sul rispetto della dignità, della libertà, dell’uguaglianza e della diversità di ogni persona.

Gli alunni della classe 3°A ITE e della classe 4°Am ITT, magistralmente coordinati dalla prof.ssa Suglia Maria Teresa referente d’istituto per il bullismo e Cyberbullismo, hanno realizzato un digital ebook, intitolato “LA RETE DIVINA… nel mezzo del cammin del nostro Web”, ove i versi danteschi si sono incontrati con i nuovi codici espressivi come il fumetto, realizzando una originale modalità di lettura e fruizione più vicina al gusto e alle attese dei ragazzi sempre più nativi digitali.

La bontà della proposta ha avuto subito un importantissimo riconoscimento a livello nazionale, poiché il testo multimediale ha partecipato al concorso “La Camera e i giovani per i diritti e i doveri relativi ad Internet”, anno scolastico 2017-2018, indetto dal MIUR e dalla Camera dei Deputati, risultando primo nella classifica finale! Esso ha risposto a tutti i criteri di valutazione del bando, a cui si è attenuto il Comitato di valutazione paritetico, composto da rappresentanti della Camera dei Deputati e del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca:

a. Coerenza dell’elaborato con il tema proposto;

b. Capacità di veicolare il messaggio in maniera efficace e innovativa;

c. Grado di creatività nella forma e nel contenuto proposto.

E’ quindi con orgoglio e soddisfazione che seguiremo i nostri studenti e la docente referente per il bullismo e Cyberbullismo alla cerimonia di premiazione finale che avverrà in diretta televisiva nei prossimi giorni.

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