Terzo consiglio comunale: il Presidente Parisi autorizza la ripresa audio-video

Redazione Calvi, 30 settembre 2017

Peppino De Lucia

Si è svolto, la sera del 28 settembre, il terzo Consiglio Comunale della nuova Amministrazione guidata dal Sindaco Giovanni Lombardi. All’appello delle 19,30 era assente solo il Consigliere di opposizione Antonio Caparco. Il Presidente del Consiglio Comunale Antonello Parisi, iniziata la seduta, ha fatto presente a tutti gli astanti che per la prima volta a Calvi Risorta viene autorizzata la ripresa audio-video del Consiglio Comunale dopo la formale richiesta fatta dal rag. Peppino De Lucia, responsabile del sito internet locale www.CalviRisorta.com

Inoltre, lo stesso Parisi, sollecitava tutti i componenti del Consiglio a stabilire quanto prima delle regole precise per la regolamentazione futura di questa problematica. L’opposizione ha condiviso questa decisione presa dal Presidente e da tutta la maggioranza e si è così proseguito ad affrontare i quattro punti previsti all’ordine del giorno.

Il primo punto consisteva nell’approvazione dei verbali della seduta precedente e all’unanimità è stato approvato. Il secondo punto faceva riferimento alla revisione straordinaria delle partecipate e il Presidente ha letto, a tal proposito, una nota fatta pervenire dal Revisore dei Conti Giovanni Ferrara sulla partecipata “Terra di Lavoro” con la quale esprimeva parere favorevole sul prosieguo della società, invitando l’Amministrazione calena a monitorare attentamente l’andamento dei costi e dei servizi della partecipata e quanto altro di competenza dell’Amministrazione stessa. Dopo la precisazione dei Consiglieri di opposizione Marrocco e Bonacci su alcune divergenze, anche questo punto veniva approvato.

Il terzo punto si riferiva all’Accordo di Programma tra i Comuni di Sparanise, Presenzano, Calvi Risorta, Vairano Patenora, Marzano Appio, Pietravairano, Giano Vetusto, Pietramelara, Roccaromana, Mignano Montelungo, Pignataro Maggiore, Vitulazio, Rocchetta e Croce, Camigliano e Pastorano. A tal proposito, l’Assessore Cipro ha illustrato la proposta di delibera, evidenziando gli impegni anche con la Regione Campania per eventuali finanziamenti che sono previsti per comunità di almeno 30.000 abitanti, altrimenti non si sarebbe potuto accedere ai finanziamenti. I punti principali dell’accordo prevedono:

- La competitività del sistema produttivo

- L’asse energia sostenibile

- L’asse tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale

- L’asse inclusione sociale

Per quanto riguarda l’inclusione sociale, l’assessore Marrocco ha precisato che per il secondo lotto vicino al Parco caleno, non si è dato seguito all’utilizzo perché è sopravvenuto il Commissario, voluto dall’attuale maggioranza, che ha impedito di procedere in tal senso. Anche il consigliere Bonacci si è mostrato favorevole a questa iniziativa ritenendo che potrebbe portare i primi vantaggi alla nostra comunità ed ha infine sottolineato la disponibilità dei componenti di opposizione a collaborare, così come è stato per i precedenti punti già affrontati. L’assessore Cipro ha puntualizzato che il Commissario è stata una conseguenza dopo la decisione del Consiglio di Stato. Anche questo punto è stato poi approvato.

Il quarto e ultimo punto all’ordine del giorno, si riferiva all’interrogazione fatta dall’opposizione sull’attività dell’Amministrazione sulla tutela del territorio e quindi della salute. Il Consigliere Bonacci precisava che finora, su questo punto, c’è stata una grande carenza di risultati.

“Bisognerebbe cominciare a dare qualche esempio nei confronti di tante persone scellerate che continuano a riversare rifiuti in ogni luogo. La presenza di tanto materiale fotografico ne è la prova. Occorre collaborare, continua Bonacci, e noi non stiamo qui a denunciare, ma a segnalare questi continui abbandoni di rifiuti, anche speciali e pericolosi, per i quali occorre intervenire per il bene di tutta la comunità calena. Sono state fatte inoltre le segnalazioni anche al Comando dei Vigili Urbani”.

Il confronto è poi continuato in modo molto acceso, tra chi asseriva che quei rifiuti erano stati raccolti nella stessa giornata e chi invece ne confermava ancora la presenza. Il sindaco Lombardi ci ha tenuto a precisare che comunque si sta procedendo, in base all’articolo n.32, alla bonifica del territorio caleno. Ad un certo punto, l’ex sindaco Marrocco ha chiesto come e quando era stato rimosso il materiale pericoloso e con quali soldi, ma, a questa domanda, la discussione è cominciata subito ad accavallarsi e a non essere più gestibile, così il Presidente ha ritenuto opportuno sospendere definitivamente il Consiglio Comunale, visto che i tempi previsti per l’interrogazione erano già scaduti.

Tutto sommato è stato un Consiglio abbastanza positivo, in quanto si è vista maggiore collaborazione tra le parti, più dialogo e disponibilità dell’opposizione (favorevole su 3 dei 4 punti all’ordine del giorno).

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