LOMBARDI TRA PEZZE E RAMAZZE
Orizzonte Comune, 05 agosto
2017
L’allegra compagine di “Uniti per
la Rinascita Calena” torna sui propri passi e, come da Noi segnalato,
dispone finalmente la terza proroga di fila del servizio di tesoreria
comunale. Con determinazione del responsabile finanziario il servizio viene prorogato
fino al 31/12/2017, in attesa che venga espletata una nuova gara ad evidenza
pubblica.
Ricordiamo che l’Amministrazione
Lombardi, insediatasi il 12 giugno 2017, approvava soltanto il 30 giugno
una delibera di giunta del tutto inutile, ove avevamo evidenziato che il
Consiglio non aveva competenza in materia, trattandosi la proroga di un atto di
gestione, e che la Giunta Lombardi non aveva operato tempestivamente e con
la competenza necessaria.
Tra un tira e molla ingiustificabile
e investiture di organi non competenti in materia, il servizio è stato di fatto
sospeso, i dipendenti non hanno ancora percepito lo stipendio di luglio e da
più di un mese il Comune non paga alcun fornitore, accumulando invece debiti su
debiti.
Allo stesso modo hanno dovuto
mettere un’altra pezza, revocando la delibera con la quale avevano richiesto
un’anticipazione di tesoreria di 1.625.000,00 € circa, poiché il limite massimo
che era possibile richiedere, come da Noi segnalato, era per legge di
975.000,00 € circa! E pensare che in campagna elettorale sollecitavano
persino il commissario affinché utilizzasse questi 1,6 milioni di anticipazione
di tesoreria per realizzare il terzo lotto dei lavori di ampliamento del
cimitero comunale.
Ciò che ci lascia sgomenti,
tuttavia, è un passaggio di questa tardiva determina di proroga nel quale si
afferma che “la struttura organizzativa dell’ente risulta attualmente non
idonea ad assolvere in tempo utile i relativi adempimenti per l’individuazione
di una nuova Tesoreria Comunale, necessitando di figure da destinare in via
prioritaria al settore economico finanziario…….”.
Ci sembra perlomeno assurdo che il
responsabile finanziario ad interim, dopo che su direttiva della giunta
ha nominato un consulente finanziario da San Marcellino (per la cifra di €
15.000,00 per sei mesi di attività, durante i quali sarà presente in comune
un paio di volte a settimana), arrivi ad affermare che comunque non potrà fare
la gara di tesoreria, necessitando di altro personale nel settore finanziario,
dove peraltro già operano due dipendenti comunali.
Ma forse l'attuale compagine di
governo si trova più a proprio agio con la ramazza e con l'asta per i selfie, piuttosto che con gli atti amministrativi. Per
carità, saremo sempre dalla parte di Calvi e dei cittadini quando si tratta di
gestione dei luoghi comuni, ma se le iniziative da social media cui
assistiamo in questi giorni rimangono eventi spot non supportati da alcuna
programmazione di lungo periodo, ci spetta segnalarlo.
La differenza tra amministrare e
improvvisare passa dalla strutturazione di un piano di interventi integrato e
duraturo, compatibile con le forze dell’ente e le competenze dei soggetti
coinvolti.
Il popolo caleno ha eletto degli
amministratori, non degli organizzatori di eventi improvvisati!!!
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