IL 118 DEVE RIMANERE A CALVI RISORTA
Orizzonte Comune, 07 luglio
2017
Corre voce
che la postazione del servizio sanitario di urgenza ed emergenza “118” è a
rischio di trasferimento. Un servizio presente da anni sul territorio di Calvi
Risorta, con funzione di estrema utilità per tutta la comunità calena, che pare
debba essere spostato a Sparanise.
Il 118
rappresenta una sorta di garanzia per la salute pubblica, soprattutto da quando
il paese è stato privato della guardia medica e, nei territori limitrofi, sono
stati chiusi gli ospedali di Teano e di Capua.
Già negli
anni scorsi si era parlato di trasferire altrove la postazione, a causa dei
locali definiti fatiscenti, ma le amministrazioni precedenti hanno evitato che
ciò accadesse, intervenendo prontamente, per quanto nelle loro possibilità, con
opere di manutenzione.
Per avere
dei chiarimenti in merito alla veridicità della notizia e quali sono stati o
saranno gli interventi che la neo amministrazione ha posto o intende porre in
essere per tutelare i cittadini su tale servizio, il gruppo di opposizione
“Orizzonte comune” ha presentato, in data 6 luglio, un’interrogazione formale
al Sindaco ed ai consiglieri di maggioranza.
Perdere il
118 sarebbe un danno grave per la comunità calena, un disservizio che ricadrà
sulla pelle dei cittadini, dato che si parla di una tema importante come quello
della sanità. L’amministrazione comunale deve fare l’impossibile per evitarne
il trasferimento e se il problema sono i locali, in attesa della messa in
sicurezza, che il Sindaco e gli amministratori si adoperino per trovare una
location più idonea. Ci sono, sicuramente, locali agibili e strategicamente più
consoni.
E’ tempo di
mobilitarsi, dunque, affinchè la postazione resti a
Calvi Risorta. Se potrà essere utile Orizzonte Comune è pronta ad una raccolta
firme per una petizione popolare.
Visita www.CalviRisorta.com