Il primo Consiglio comunale di Calvi Risorta nega la ripresa al sito CalviRisorta.com

Redazione Calvi, 03 luglio 2017

Peppino De Lucia

Cari amici e cittadini caleni, non volevo intervenire ma sono costretto a farlo. Io non sono arrabbiato ma amareggiato, perché stavo facendo una delle mie tante riprese rendendo un ulteriore servizio alla Comunità, così come ormai accade da circa 15 anni. Il mio obiettivo, continuo a ripeterlo da una vita, non è quello di fare il “giornalista” (non lo sono), ma quello di creare un archivio storico relativo a tutte le notizie del nostro paesello. Un giorno, i nostri nipotini, i posteri, avranno in eredità la storia di Calvi Risorta dal 2003-2004 ad oggi, giorno per giorno.

Non mi sono mai interessato di colori politici, tanto è vero che sono stato sempre invitato a qualsiasi manifestazione civile, politica e religiosa, dando lustro alle molteplici attività del nostro paese ed in particolare per far sentire presenti tutti i nostri parenti e amici all'estero che ogni giorno mi scrivono per ringraziarmi del servizio che gratuitamente offriamo loro. Sono stato di supporto a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, senza MAI escludere nessuno. Nessun partito politico, nessuna istituzione potrà mai dire di essere stata snobbata!

Premesso quanto doveroso, tornando all'episodio in questione, dopo circa un’ora e mezza di registrazione del primo Consiglio comunale del 1/7/2017, sono stato gentilmente invitato dal Comandante dei Vigili Urbani, su indicazione di qualche componente della Giunta comunale, di interrompere qualsiasi registrazione perché non autorizzato. Dopo un’ora e mezza? E solo a me? Se necessitavo di autorizzazione, cosa giustissima ci mancherebbe, ma necessitava di essa, ad esempio, anche il sig. Giordano e le decine di persone presenti con Tablet e telefonini. Il problema ha interessato solo il sottoscritto che educatamente ha salutato e abbandonato l’aula consiliare augurando a tutti buon lavoro.

Comunque, siccome il sottoscritto scrive senza alcun interesse economico o politico, ma solo per il bene della Comunità, chiede pubblicamente alla NUOVA amministrazione di modificare il regolamento comunale e consentire ai tanti concittadini che per motivi personali non possono assistere al consiglio comunale, di potervi accedere tramite Facebook o altro mezzo di comunicazione. Questo accade già per l'Amministrazione comunale di Sparanise, Pignataro Maggiore e tante altre. Tutto ciò in nome della Trasparenza amministrativa, forse noi abbiamo qualcosa da nascondere? Non credo!

Rispettiamo il Popolo caleno che ha già tanto sofferto, rispettiamo l'opposizione e soprattutto rispettiamo le oltre 2.500 persone che non hanno votato la nuova Amministrazione. Anche loro hanno diritto a partecipare alla cosa pubblica. Non ci perdiamo in chiacchiere e tagliamo inoltre la lingua a qualche povero sprovveduto che su Facebook non fa altro che mettere carne al fuoco, aizzando sterili ed inutili polemiche (di basso livello).

Tanti auguri, nuovamente, all’Amministrazione Comunale e come sempre, viva chi vuole bene a Calvi Risorta!     

Ringrazio pubblicamente quanti, in queste ore, mi hanno chiamato e mi sono stati solidali. Noi continueremo a pubblicare tutto di tutti, senza esclusione di alcuno!

Peppino De Lucia

Responsabile del sito CalviRisorta.com

 

 

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