LETTERA APERTA DELL’EX SINDACO MARROCCO
Cari
concittadini,
durante i 20 mesi della mia amministrazione,
sono stato bersagliato su quanto con onestà e dignità, e sempre nel rispetto di
Voi tutti, ci accingevamo a mettere in atto. Erroneamente mi sono state
attribuite offese anche personali, ma che in alcun modo hanno scalfito la mia
persona e quella dei miei amministratori, perché abbiamo sempre agito nel pieno
della legalità e della trasparenza, non facendo compromessi con nessuno.
Abbiamo sempre agito nel rispetto della legge e della cittadinanza.
Oggi, però, consentitemi uno sfogo, alla
luce degli ultimi avvenimenti e mi riferisco
in modo particolare alla delibera n. 128 del 31/03/2017, avente per
oggetto IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E
DELLE TARIFFE PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2017, a
firma del Commissario Prefettizio.
Cosa
è cambiato rispetto all’anno 2016 per aver permesso al Commissario una
riduzione del costo del servizio di igiene urbana e le relative tariffe TARI?
Nel verificare il costo totale del
servizio di igiene urbana per l’anno 2016, mancavano
all’appello, come più volte ribadito e oggi confermato dallo stesso
Commissario con la sua delibera, circa €
125.000,00 di altri costi inseriti nel Piano Economico Finanziario, non
imputabili certamente al nuovo affidamento del servizio di raccolta e trasporto
dei rifiuti, e che hanno contribuito all’invio di avvisi di pagamento, per
l’anno 2016, considerevolmente più gravosi per i cittadini caleni.
Questo
è quanto stiamo rimarcando da più di un anno. Qualcuno se ne accorge solo ora
dei lati oscuri del PEF 2016???
Morale della favola il nuovo Piano Finanziario del 2017 prevede una
riduzione, sul costo totale del servizio di igiene urbana, rispetto al 2016
di una somma pari a circa € 123.000,00,
pari ai costi, come da Noi evidenziato, non riscontrabili nel PEF 2016.
Cosa
è mutato? Perché oggi i conti tornano?
Inoltre, di tutti i
nuovi servizi appaltati (ulteriore
compattatore ad uso esclusivo, così come previsto da disposizioni legislative,
del Comune di Calvi Risorta, da utilizzarsi per la raccolta della carta e
cartoni, non mischiabili all’umido; carrabile con gru da utilizzarsi nell’Isola
Ecologia, per migliorarne la funzionalità; autocarro da destinarsi alla
raccolta a domicilio degli ingombranti; attrezzature da fornire alla
cittadinanza e al territorio per ogni anno di validità del contratto; servizio
di spazzamento meccanico delle strade comunali) quasi nessuno è stato messo
in atto dalla società appaltatrice.
Perché?
Queste
sono le domande che poniamo al Commissario Prefettizio, affinché vi sia la
giusta trasparenza amministrativa in una circostanza che ha generato non poche
tensioni sociali nella cittadinanza.
Giovanni
Marrocco
Visita www.CalviRisorta.com