E’ morto Angelo Capuano
Dea Notizie, 26 gennaio 2017
Carmine Izzo
Nella
tarda serata di venerdì 20 gennaio u.s., nell’ospedale civile “San Rocco” di
Sessa Aurunca (CE) si è spenta, all’età di 96 anni, l’esistenza terrena di
Angelo Capuano. Le esequie si sono svolte a Calvi Risorta (CE), suo paese di
nascita e di residenza, domenica 22 gennaio, nella chiesa parrocchiale di San
Nicandro V. e M.
La
chiesa è risultata gremita in ogni ordine di posti e numerosi gruppi di persone
hanno trovato posto sul sagrato, all’esterno della stessa. Il rito funebre è
stato officiato dal parroco Don Vittorio Monaco che all’omelia ha tratteggiato,
in forma esaustiva, la sua figura umana, sociale e familiare.
Al
termine del rito esequiale, in un clima di densa commozione, l’On. Carmine Iodice, già assessore ai trasposti della Regione Campania e
presidente dell’istituto autonomo case popolari (I.A.C.P.) della provincia di
Caserta, ha evidenziato l’attività amministrativa e politica svolta per tanti
decenni da Angelo Capuano nell’esercizio dei due mandati di Sindaco del Comune
di Calvi Risorta, di Vice Sindaco, di Assessore, di Consigliere di maggioranza
e di minoranza, nonché di militante politico. Nell’espletamento di questi
incarichi Angelo Capuano, ha affermato Iodice, ha
sempre mostrato la sua totale disponibilità ed ha sempre privilegiato il
contatto diretto con i cittadini ed ha sempre operato per il bene esclusivo dei
suoi amministrati. È stato l’uomo delle istituzioni ma è stato anche l’uomo del
popolo e con esso si è trovato sempre a suo agio.
L’On.
Iodice ha anche annunciato che è stato deciso dagli
amici e dagli estimatori di Angelo Capuano, che dopo la celebrazione del
trigesimo, sarà tenuto un incontro nella sala consiliare del Comune per
rendere, giusta e doverosa testimonianza, ad una persona che è riuscita a
meritarsi, cosa non comune e non facile, la stima e l’ammirazione anche dei
suoi avversari politici. Ha auspicato, altresì, che l’Amministrazione Comunale
che si andrà ad eleggere nella prossima primavera, si faccia carico di
intitolargli una strada o una piazza in modo che la sua memoria e il suo
impegno sociale, politico ed amministrativo siano sempre visibili e siano anche
di sprone e di esempio alle future generazioni ed ai prossimi amministratori
comunali.
Angelo
Capuano nel 1948, insieme al compianto Cassio Izzo, fondò a Calvi Risorta la
Democrazia Cristiana ma ben presto dovette abbandonare la sua “creatura” in
quanto “personaggi” e “simpatizzanti” del regime fascista incominciarono ad
avvicinarsi, con sempre più insistenza, al nuovo partito ed approdò,
entusiasta, al Partito Socialista Italiano (successivamente lo affiancherà
Lorenzo Maciariello, con la determinazione che lo
contraddistingueva, nel seminare e consolidare a Calvi l’azione e le idee
socialiste).
Entrambi
fondano per le locali elezioni amministrative la lista civica “Bilancia” che,
per decenni e per diverse tornate amministrative, l’elettorato caleno,
convintamente e copiosamente, sostenne e ne decretò la vittoria. Angelo Capuano
conobbe l’esperienza dolorosa della seconda guerra mondiale e la prigionia ad
opera degli inglesi (21 giugno 1941-27 marzo 1946). Nel 2015, in un libro
autobiografico, dal titolo emblematico “Memorie di guerra e di prigionia”
rievocò la sua drammatica e sofferta esperienza e descrisse tutta la sua
“odissea” con ricchezza di particolari storici e geografici. Si cimentò anche
come autore e regista di alcune opere teatrali quali il dramma
storico-religioso “San Nicandro”, la commedia “Il sangue è sangue” e il dramma
storico “La caduta di Cales”.
La
famiglia per Angelo Capuano costituì sempre un valore di primaria importanza e
la consorte, Teresa Guglielmi (1932-2009), lo rese genitore di tre adorate
figlie: Maria Gemma, Anna Maria e Antonella che con i rispettivi consorti
Vincenzo Ricamato, Pasquale Zona e Gino Izzo non gli fecero mai mancare il loro
calore, il loro sostegno e la loro presenza.
Le
sue spoglie mortali sono state tumulate nella cappella di famiglia del locale
cimitero di Calvi Risorta.
Visita
www.CalviRisorta.com