COME RICONOSCERE UN ICTUS CEREBRALE

Redazione Calvi, 21 gennaio 2017

Peppino De Lucia

Tra le migliaia di catene che girano sul web, è la prima catena sensata che ho deciso di prendere in considerazione e di pubblicare:

Questo messaggio arriva da medici dell'Ospedale Molinette di Torino che riferiscono questa storia.

Durante una grigliata Federica cade. Qualcuno vuole chiamare l'ambulanza, ma Federica rialzandosi dice di essere inciampata con le scarpe nuove. Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi. Federica trascorse il resto della serata serena ed in allegria.

Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa, dicendo che aveva sua moglie in ospedale. Verso le 23.00 mi richiamò e disse che Federica era deceduta. Federica aveva avuto un ictus cerebrale durante la grigliata e se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un ictus, Federica sarebbe ancora viva. La maggior parte delle persone non muore immediatamente.

Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore dall'attacco, si può facilmente porvi rimedio. La questione è riconoscere in tempo l'ictus, riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia. Cosa non facile!

Nei prossimi 4 punti vi sono le indicazioni per riconoscere se qualcuno ha avuto un ictus cerebrale:

* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);

* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è una bella giornata) non ce la farà;

* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente);

* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme).

Nel caso si verifichino uno o più dei sopracitati punti, chiamate immediatamente il pronto soccorso. Descrivete i sintomi della persona anticipandoli per telefono.

Un medico sostiene che se divulghiamo questo messaggio, si può essere certi che alcune persone verranno salvate. Quotidianamente mandiamo tanta spazzatura in giro, qualche volta cerchiamo di usare questi mezzi di comunicazione per essere d'aiuto a noi e agli altri. Spero sarete daccordo!

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