BERSAGLIO NON COLPITO
Calvi RisorGE,
12 luglio 2016
Noi
del Gruppo Calvi RisorGe, per mera correttezza nei confronti non solo dei
nostri elettori, ma di tutto il popolo caleno, ribadiamo che la nostra è stata
una politica di rigore, onesta, trasparente e priva di alcun interesse
personale. A chi continua ad additarci come disonesti e incompetenti e ad
attribuirci errori di disamministrazione, vogliamo
ricordare che esiste una memoria storica che difficilmente si potrà cancellare.
Continuiamo quindi nel nostro intento di rinfrescare loro la memoria persa
(volutamente!!!).
L’ultimo
manifesto pubblico stilato dal dr. Giovanni Lombardi e dal PD caleno è il
concentrato finale di un populismo fine a se stesso, ove si cerca,
insistentemente, di persuadere i cittadini caleni che tutti i mali della nostra
cittadina si siano generati nei pochi mesi di amministrazione Marrocco.
Si
vuol far credere che le difficoltà finanziarie delle casse comunali e che il
mancato equilibrio del bilancio di previsione 2016 siano dovute alle scelte
politiche dell’amministrazione Marrocco.
Populisti ed incompetenti!!!
Avete
dimostrato, ancora una volta, di voler mistificare la realtà dei fatti e al
fine di smascherare le Vostre bugie e la Vostra mala fede, rispetto a quanto
avete scarabocchiato bisogna, però, fare una premessa tecnica.
A
decorrere dall’esercizio finanziario 2015, gli enti locali hanno dovuto
applicare, in relazione alla gestione finanziaria, le nuove disposizioni in
materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio,
dettate dal D. lgs. n° 118/2011, come modificato ed
integrato dal D. lgs. n° 126/2014. In applicazione
dei dettami della nuova normativa, per le entrate di dubbia e difficile
esazione, cioè quelle per cui diventa difficile l’incasso da parte dell’ente
locale, è obbligatorio effettuare un accantonamento (Fondo Crediti di Dubbia
Esigibilità - FCDE), nel bilancio di previsione, il cui ammontare è determinato
essenzialmente in funzione della capacità di riscossione delle entrare comunali
realizzata nei precedenti cinque esercizi finanziari.
Più
è alto il tasso di morosità dei contribuenti, coloro che non pagano le tasse,
più è rilevante l’accantonamento da
prevedersi come spesa nel bilancio di previsione.
LA VOSTRA INCOMPETENZA E MALA FEDE
“Disavanzo straordinario di amministrazione accertato nel maggio
2015 pari ad euro 2.274.715,70 ponendo a carico dell'Ente una rata annuale per
30 anni di circa 70.000,00”
Nel
2015, primo anno di applicazione della nuova normativa contabile per gli enti
locali, si è imposto un accertamento straordinario dei residui alla data del
31/12/2014 e riferito agli ultimi cinque anni. Accertamento, che interessando
gli anni che vanno dal 2010 al 2014, ha comportato una determinazione di un
disavanzo di amministrazione, dovuto essenzialmente all’accantonamento, nel
FCDE, di entrate di dubbia e difficile esazione, calcolate in relazione alla
percentuale di morosità dei contribuenti riferita a tale anni, con la
possibilità, data dalla normativa, che questo disavanzo potesse essere
distribuito in 30 esercizi finanziari.
Si
ricorda che l’amministrazione Marrocco si è insediata a giugno del 2014 e che
l’accertamento tecnico dei residui, che ha comportato il disavanzo di
amministrazione, ha interessato anni (2010-2014) in cui Marrocco ha amministrato per soli 6 mesi rispetto ai 60 totali.
Cosa centra l’amministrazione Marrocco
in tutto ciò? BOH!!!
“Debiti fuori bilancio per
il triennio 2016-2018 accertati e da accertare per circa 500.000,00”
Qualche
disattento???,
consulente economico-finanziario del dr. Lombardi e del PD caleno, ha letto
solo quello che gli ha fatto comodo leggere. Continuando nella lettura avrebbe
capito, risparmiando a Noi la fatica di farglielo capire, che quei debiti fuori
bilancio, come affermato in delibera, sono essenzialmente riferibili alla
transazione, con notevoli risparmi economici per l’ente, effettuata
dall’amministrazione Marrocco, in virtù di una ordinanza di assegnazione da
parte del Tribunale di S.M.C.V., per il pagamento da parte del comune (terzo
pignorato) in favore della società Gas Plus Italiana s.r.l. (creditore
pignorante), delle somme effettivamente maturate dalla ex famigerata GEA
(debitore esecutato) nei confronti del comune per crediti maturati in un periodo antecedente l’amministrazione
Marrocco (1.231.621,98 €). Piano di rientro che prevede un ammontare pari
ad € 140.680,39 per ciascun anno, fino al 2019.
Altri
debiti fuori bilancio saranno sicuramente riconducibili all'annosa questione
dell’autovelox, con migliaia di ricorsi ancora pendenti e continue sentenze di
condanna notificate all’ente. Il tutto dovuto alla lungimiranza dell’amministrazione Zacchia a trazione PD, come
qualcuno piace definire quell’amministrazione.
Cosa centra l’amministrazione Marrocco
in tutto ciò? BOH!!!
“Crediti di dubbia esigibilità per oltre 500.000 a partire dal 2016”
Come
già evidenziato, dal 2015 si è obbligati ad inserire in bilancio di previsione
un accantonamento, a salvaguardia degli equilibri dei conti finanziari, in
relazione al tasso di morosità dei contribuenti caleni, riferito alle tasse e
tributi comunali, che ad oggi è stimato in circa uno su due. Qualsiasi
amministrazione in carica si sarebbe trovata, nei primi anni di applicazione
della nuova normativa, nella condizione di inserire in bilancio un consistente
importo di spesa non previsto nel recente passato.
Cosa centra l’amministrazione Marrocco
in tutto ciò? BOH!!!
“Potenziale rischio di
soccombenza per procedura di esproprio non concluse per 1.150.000,00 e ripiano
perdite consorzio CITL per 444.189”
Il
dr. Lombardi ed il PD Caleno dovrebbero, se vogliono essere personaggi politici
credibili, spiegare ai cittadini caleni la genesi di tali potenziali rischi.
Le
procedure di esproprio non concluse a cui ci si riferisce sono riconducibili
all’esproprio per la realizzazione del campo sportivo, a cui la famiglia
Milite, proprietaria dei fondi espropriati, ha fatto ricorso ed in cui si è in
attesa della sentenza in appello, dopo che in primo grado l’ente comunale è
stato dichiarato soccombente, per difformità delle procedure espropriative
adottate, per un importo di circa 1.150.000 €. Tali procedure espropriative sono state attivate nell’anno 2000, con
l’amministrazione Caparco.
Cosa centra l’amministrazione Marrocco
in tutto ciò? BOH!!!
In
merito al ripiano delle perdite di esercizio del CITL (Consorzio Idrico Terra
di Lavoro), esse fanno riferimento ad annualità precedenti l’amministrazione
Marrocco, che in previsione di ulteriori crediti che il CITL potesse richiedere
al Comune di Calvi Risorta, in qualità di socio, ha fatto la scelta politica,
con delibera di C.C. n° 27 del 30/6/2015, di recesso, in qualità di socio, del
Comune di Calvi Risorta dal CITL.
Cosa centra l’amministrazione Marrocco
in tutto ciò? BOH!!!
E DULCIS IN FUNDO… IL MANCATO PAREGGIO DEL BILANCIO!!!
Il
dr. Lombardi e il PD caleno dovrebbero sapere e dire ai cittadini che, nei due
anni dell’amministrazione Marrocco, i bilanci comunali si sono equilibrati
grazie soprattutto alla rinuncia alle indennità di funzione dell’intera Giunta,
poiché gli stessi fondi sono serviti a far quadrare i conti tra tagli, nuove
normative e stratosferiche disattenzioni di chi li ha preceduto.
Per
due anni l’amministrazione Marrocco ha dovuto convivere con le stesse
difficoltà finanziarie che oggi incombono sul commissario prefettizio, dr. Campini, a cui si esprime solidarietà. Con enorme disagio e
spirito di sacrificio, ricorrendo quotidianamente a soldi e fatica propria, si
è cercato di riparare le buche sull’asfalto, ripristinare una perdita d’acqua,
tagliare erba incolta, impiantare alberi e sopperire alle necessità più
immediate.
Ma il dr. Lombardi, e di conseguenza
il PD caleno, di tutto questo, è palese, non può sapere nulla perché completamente assente alla vita
amministrativa.
Giovanni Marrocco e il Gruppo Calvi RisorGe
Visita
www.CalviRisorta.com