La Fiaccola della PACE sigla il Patto di
Pace per la II volta a Calvi Risorta
Agnese
Ginocchio, 11 maggio 2016
La
Fiaccola della PACE giunge in Città e sigla con la Scuola il "Patto di
Pace" per la seconda volta riconfermando il titolo di “Scuola di PACE”.
Alla Dirigente scolastica, già Socio Onorario del Movimento per la Pace, è
stata conferita la "Croce della Pace" e la piccola "Colomba
ambasciatrice di Pace". Inaugurata la Targa di dedica dell'Albero della
Pace che fu piantato lo scorso anno durante il primo passaggio della Fiaccola
della Pace. Un richiamo alla politica locale (il Comune è attualmente
commissariato, l'ennesimo caso in provincia di Terra di Lavoro) a divenire
"Politica per la Pace"
La
Fiaccola della Pace dei 100 anni della grande guerra, dopo un anno ha fatto
tappa per la seconda volta nel comune di Calvi Risorta (Ce). L'evento è stato
organizzato dall'Istituto Comprensivo di Calvi Risorta, retto dalla Dott.ssa
Assunta Adriana Roviello, in collaborazione con il Movimento Internazionale per
la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della provincia di Caserta.
Dopo
una mattinata incerta a causa del maltempo, l'arrivo della Fiaccola ha spazzato
via le nuvole e ha permesso il regolare svolgimento della manifestazione che ha
visto coinvolti i plessi staccati delle scuole delle frazioni di Petrulo,
Visciano e infine di Calvi. Nelle rispettive sedi staccate gli alunni
coordinati dalle loro insegnanti, all'arrivo della Fiaccola, dopo la
presentazione della giornata curata dalla docente Maria Nozzolillo, hanno
declamato letture, poesie e canti di Pace (da segnalare i brani "Bandiere
di Pace" e il non facile: "Tutti i diritti umani di tutti gli
uomini" interpretato dal coro dei bambini alla guida della docente Rossana
Delle Fave), con l'allestimento di magnifiche coreografie che hanno fatto da
fondo alla manifestazione.
Proprio
dalla sede centrale della scuola media, con le musiche della Banda musicale di
Calvi Risorta, è partito il corteo per la Pace che ha attraversato la strada
principale della città calena per giungere presso il plesso don Milani di
Visciano, dove si è svolta la parte finale della manifestazione che ha visto
ancora una volta i bambini protagonisti, i quali, coordinati dalle loro
docenti, si sono esibiti in magnifiche coreografie, danze, canti (fra cui
l'Inno d'Italia, diretto dall'insegnante di musica) e recite di significative
letture sulla Pace. Quindi è seguito il saluto della Dirigente scolastica
Assunta Adriana Roviello, che ancora una volta ha richiamato l'importanza della
scuola a impegnarsi sui percorsi di Pace. A seguire la parola è stata data alla
presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, la quale ha ricordato a
tutti il significato della manifestazione, giunta a Calvi per la seconda volta.
Richiamando l'importanza della cultura e dell'educazione della Pace, senza la
quale non può esserci vera scuola e vera educazione, ha focalizzato ancora una
volta l'attenzione sull'Albero della Pace che fu piantato lo scorso anno,
ossia, il monumento vivo dedicato a tutti i caduti a 100 anni della grande
guerra, che ci ricorda l'importanza di impegnarci per la Pace ogni giorno, di
essere costruttori di Pace ogni giorno, perché da questa condizione e da questa
scelta si possono scongiurare guerre, mali e violenze, compreso quelle
ambientali (un accenno è stato fatto al rinvenimento di un anno fa, proprio in
questa città, della discarica illegale più grande d'Europa).
La
testimonial della Pace ha ricordato anche l'importanza di affermare la Pace in
politica: " Ancora una volta la Fiaccola della Pace arriva in un comune
che al momento è commissariato. Non è possibile amministrare bene se non si
pone al centro il diritto alla Pace, altrimenti un'amministrazione è destinata
a sfaldarsi e a fallire. Così come purtroppo stiamo assistendo in molti comuni
della nostra provincia, la più commissariata d'Italia. Occorre urgentemente
cambiare logica di programma. O si afferma la Pace o saremo destinati tutti ad
assistere ad uno spreco di risorse e ad un futuro impossibile ". Quindi ha
ancora una volta richiamato l'attenzione sull'Appello di Pace che viene fatto
conoscere a tutti, Scuole ed Enti locali proprio durante questa mobilitazione,
con l'esplicito invito ad aderire. "La Scuola di Calvi Risorta diretta
dalla Dott.ssa Roviello, già aderito lo scorso anno ottenendo la nomina di
Scuola di Pace, un titolo importante, essere Scuola di Pace significa lavorare
per la Pace ogni giorno. Sentirsi quindi ciascuno parte di questo grande
progetto, cittadini e costruttori che operano e seminano la Pace ovunque. E'
una grande responsabilità, per questo siamo ritornati dopo un anno. Il Patto di
Pace siglato lo scorso anno viene infatti rinnovato annualmente, proprio per
avere garanzia che si stia lavorando su questi percorsi e per essere soprattutto
continuativi. A nulla vale ricevere un titolo e poi appenderlo al muro senza
vedere lavorare l'Istituzione su questo versante durante l'anno. Ancora una
volta vogliamo ringraziare la Preside Roviello, perché si è resa disponibile
alla Pace, grazie ala sua sensibilità, anche quest'anno si è potuta realizzare
questa bellissima manifestazione".
Quindi
dopo una breve lettura del nuovo "Appello di Pace", declamato dal
vice Presidente del Movimento per la Pace Gino Ponsillo (presente anche il
giovane volontario Pasquale Biondi, che ci ha aiutati con gli scatti
fotografici), è stato nuovamente siglato e riconfermato il "Patto di
Pace" tra la Preside Roviello e la Presidente del Movimento per la Pace
Ginocchio. In segno di riconoscenza verso la Preside Roviello, il Movimento per
la Pace che lo scorso anno le conferì la nomina di "Socia Onoraria",
ha consegnato la piccola "Colomba Ambasciatrice di Pace" ricordando
l'episodio biblico della Colomba che fu mandata dopo il diluvio universale in cerca
di terra, e che dopo un lungo percorso arrivò con un ramoscello di ulivo,
questo è stato detto per ricordare l'importanza della Colomba e dell'Albero di
Ulivo dedicato alla Pace. A seguire ancora un altro omaggio alla Preside: la
consegna della "Croce della Pace", importante riconoscimento che il
Movimento per la Pace conferisce a personalità impegnate sulle tematiche della
Pace.
In
segno di ringraziamento i bambini hanno liberato al cielo dei palloncini
colorati (di cui uno bianco a forma di cuore) ai quali era stata legata una
Bandiera della Pace. Quindi è seguita la cerimonia di inaugurazione della Targa
di dedica dell'Albero della Pace, che fu piantato lo scorso anno. L'Albero di
ulivo della Pace è stato dedicato a tutti i caduti della grande guerra e alle
vittime delle guerre, attentati, terrorismo, criminalità, stragi e mafie di
Calvi Risorta e nel mondo. Ai bambini e ai genitori presenti, con il Presidente
del Consiglio d'Istituto Giuliano Cipro, è stata ricordata l'importanza di
coltivare e custodire l'Albero della Pace ogni giorno, di portargli omaggio e
di proteggerlo. In cambio l'Albero nel quale dimora lo spirito del Creatore,
proteggerà questo territorio.
Tra
i presenti, l'Associazione Carabinieri di Calvi con il segretario Peppino De
Lucia, il pediatra Dott. Paragone con la Signora Amelia Izzo responsabili di
un'associazione nazionale che si occupa della tutela dei diritti dei bambini e
delle mamme. Si ringraziano ancora la Protezione Civile e quanti hanno
contribuito per la buona riuscita della manifestazione. Dopo 100 anni di guerre
e di crimini contro l'umanità, è arrivata l'ora di inaugurare l'Era della
grande PACE. Tutto dipende dal nostro impegno quotidiano a far sì che questo
sogno non impossibile - se si è in tanti a sognare la stessa cosa, come ricordava
Nelson Mandela - diventi realtà. Beati gli Operatori di Pace perché sono
chiamati figli di Dio. E con la Pace tutto diventa realmente possibile. Anche
le montagne potranno essere spostate!
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