Il tocco felpato del saggio Enzo Scarano

Primavera calena, 11 aprile 2016

Nel batti e ribatti di comunicati politici provenienti da Calvi Risorta realizzati dalla ex maggioranza e dalla ex minoranza si inserisce, con il consueto tocco felpato di gran classe il saggio e illuminato lìder di Primavera Calena, Enzo Scarano.

“Stiamo leggendo, in questi strani giorni in cui il cielo appare limpido e regale, di continue accuse tra le forza politiche in campo volte ad identificare i veri responsabili dello scempio amministrativo protratto da oltre un ventennio. Noi di Primavera Calena chiediamo, per cortesia, di abbassare i toni e di guardare al futuro e non al passato. Prendiamo atto che Calvi non ha i dirigenti delle aree tecniche poiché figure non previste stabilmente nell’organico dell’amministrazione ma affidate a nomina intuitu personae del sindaco e quindi, legate indissolubilmente al destino di quest’ultimo.

E ora che si fa? Continuiamo a piangerci addosso?

Primavera Calena crede sia importante assumere, appena consentito dalla normativa, a tempo indeterminato il responsabile dell’area tecnica e quello dell’area finanziaria, in modo da svincolarli dalla politica e renderli più autonomi sul piano decisionale. Fatta questa premessa occorre tamponare le urgenze: noi di Primavera Calena siamo pronti ad offrire dei tecnici di area che potrebbero coadiuvare il futuro Commissario prefettizio, in modo del tutto gratuito, ad uscire dall’impasse organizzativo e preparare il paese alla prossima amministrazione politica”.

Il saggio Enzo Scarano continua parlando dei futuri scenari politici: “Ho letto delle parole di apertura degli amici di Rinascita e di questo mi rallegro, tuttavia, prima di parlare di incontri o di accordi bisogna avere le idee ben chiare. Dalla nostra parte noi di Primavera questa volta vogliamo dei veri Compagni pronti a dare l’anima per il destino del paese e non dei mercenari pronti a salire sul carro del vincitore, l’unione a sinistra è prioritaria su qualsiasi altra strategia elettorale”.

Ancora una volta Scarano si rivela un vero gigante nel panorama politico caleno e lancia una nuova parola d’ordine: “Bonacci aveva parlato di resilienza, io rispondo con PROATTIVITA’ intesa cioè come capacità di reagire agli eventi in modo consapevole e responsabile non lasciandosi condizionare da impulsi, remore psicologiche e circostanze ambientali esterne”.

In sostanza, uno Scarano stratosferico e tonico, pronto ad illuminare con i suoi tocchi di classe il campo da gioco politico caleno.

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