L’ICS CALES E LA FIACCOLATA DELLA LEGALITA’
Luciana Antinolfi, 20
marzo 2016
Il 19 marzo rappresenta un
giorno significativo nella memoria collettiva, perchè
ricorre la festività di San Giuseppe. Negli ultimi anni, nell’Italia
meridionale, questa data ha assunto un valore molto importante. E’ stata,
infatti, scelta quale “Giornata in ricordo di tutte le vittime della mafia e di
quelle sacrificatesi per la legalità”.
La decisione di stabilire
tale ricorrenza è dovuta alla volontà di non dimenticare l’uccisione di Don
Peppino Diana, trentaseienne, sacerdote campano assassinato dalla camorra per
il suo impegno antimafia. Don Peppino è un eroe dei nostri tempi, come Giovanni
Falcone, Paolo Borsellino, e tanti altri uomini e donne che hanno detto “NO”
alla mafia, alla prevaricazione, alla violenza, alla barbarie. Uomo esemplare,
don Peppino, che deve essere posto all’attenzione degli studenti delle nostre
Scuole. Ed è stata proprio la scuola, oggi, protagonista della fiaccolata,
partita dal parco caleno, luogo simbolo della legalità, fino al plesso della
Scuola Secondaria di I grado.
All’evento, organizzato
dalla docente Lina Izzo, hanno partecipato numerosi alunni dell’ICS Cales,
accompagnati dalle loro insegnanti, genitori e tanta gente comune sensibile
alla tematica.
Il Dirigente Scolastico,
Dott.ssa Assunta Adriana Roviello, ha sottolineato l’importanza della
consapevolezza, da parte degli alunni, della realtà territoriale in cui vivono,
ancora sopraffatta da molti fenomeni illegali. “Perché solo conoscendo il
proprio territorio possono amarlo e rispettarlo sia sul piano fisico, che
culturale e sociale”. A breve gli alunni avranno la possibilità di far valere
le proprie idee, in quanto saranno chiamati a scegliere il loro rappresentante:
il sindaco bambino.
Il Dirigente ha
ringraziato per la partecipazione, i ragazzi, i genitori, le insegnanti, i
collaboratori scolastici e il Sig. Peppino De Lucia. Non poteva mancare un
ringraziamento all’Amministrazione Comunale per i lavori di efficientamento
scolastico, grazie ai quali “tutti possono usufruire di una scuola bella e
accogliente”. L’Assessore alla pubblica istruzione, Prof. Vanda Natale, ha
sottolineato che la festa della legalità è la festa di una regola per garantire
una pacifica convivenza, "una regola in cui non ci sia più una legge del
più forte". Il Vice Sindaco, Dott.ssa Russo Maria Rosaria, nel salutare i
presenti anche a nome del Sindaco, assente per motivi di lavoro, ha ringraziato
i genitori e gli insegnanti per "il loro costante impegno a sensibilizzare
i bambini ad una problematica così importante come quella della legalità".
Al termine della
manifestazione e dopo l’Inno d’Italia, dalla tromba del Sig. Scancarello, è stato suonato “Il silenzio”. La manifestazione
si conclude con il volo dei palloncini e un applauso generale.
Meritano, come sempre, un
riconoscimento i componenti della Protezione Civile di Calvi Risorta e i Vigili
Urbani per aver salvaguardato l’incolumità dei partecipanti regolando il
traffico.
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