Parte da Calvi Risorta il progetto “Radioamatori nelle scuole”

ARS CE01 Cales, 23 febbraio 2016

La sezione radioamatori calena ARS CE01 Cales, si sta prodigando in varie scuole alla diffusione della “cultura delle comunicazioni”, attraverso la radio ed altri mezzi tecnologici. Gli alunni saranno coinvolti attivamente dai radioamatori che spiegheranno nei dettagli innanzitutto chi sono i radioamatori, come si organizza una stazione radio, cosa è necessario per farla funzionare, ma soprattutto cosa occorre per poter esercitare l’attività radiantistica ed essere in regola con la legge. Un interessante ed originale progetto di eccellente valenza scientifica che tra le tante opportunità, farà piacevolmente scoprire ai ragazzi che il radiantismo è il precursore della loro amata “chat” sul mondo web.

“Radioamatore non significa soltanto coltivare una passione verso apparati o antenne”. Questo è il messaggio che lanceremo alle scolaresche che saranno stimolate a scoprire anche l’importanza sociale di queste figure specializzate in grado di operare nelle condizioni più disparate, fino a fornire assistenza a manifestazioni sportive, di protezione civile o addirittura in ausilio alle forze dell’ordine specialmente in caso di calamità come i terremoti.

Grazie alla collaborazione del veterano Peppino De Lucia I8IUD, oltre 40 anni di attività e referente della sezione radioamatori ARS di Calvi Risorta, si sta tentando di entrare in contatto con alcune scuole pianificando una serie di incontri concordati con i Dirigenti Scolastici. Essi si svilupperanno attraverso qualche breve approccio, inteso a spiegare e fornire cenni sui fenomeni di base che governano la trasmissione via radio, seguiti da una dimostrazione pratica di ascolto dei segnali radio e di collegamento tra radioamatori.

In definitiva, l’obiettivo principale di questi incontri sarà principalmente quello di focalizzare l’attenzione dei giovanissimi su pochi concetti chiave, ovvero che la radio è l’invenzione su cui si basano le moderne telecomunicazioni, rese libere dai fili (collegamenti elettrici) e che il suo inventore l’ha dedicata alla salvaguardia della vita umana, ma principalmente che la radio è uno strumento che permette all’uomo di crescere, apprendere, scambiare conoscenze, ponendo al primo posto la fratellanza tra i popoli.

Il primo incontro, che ha avuto subito il consenso della Dirigente Scolastica d.ssa Assunta Adriana Roviello dell’ICS Cales di Calvi Risorta, è stato programmato per il mese di marzo. A seguire, comunicheremo le date degli incontri.

Saranno installate antenne ed apparati radio e sarà illustrata l’attività radioamatoriale spiegando alcuni concetti base delle onde elettromagnetiche dando, ovviamente, il dovuto rilievo alla scoperta di Marconi ed alle sue conseguenze fino ai nostri giorni.

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