MARROCCO: DUEMILA EURO DA PAGARE PER AVER COMMESSO UN’ALTRA LEGGEREZZA SULLA QUESTIONE EX POZZI

       Calvirisortanews, 11 gennaio 2016

Calvi Risorta: MARROCCO: DUEMILA EURO DA PAGARE PER AVER COMMESSO UN’ALTRA LEGGEREZZA SULLA QUESTIONE EX POZZI. ORMAI, LA MAGGIORANZA COMBINA UN PASTICCIO DOPO L’ALTRO.

 

 

 

 

       Altro giro, altra corsa. Altro ricorso, altro scivolone. La scanzonata e festaiola maggioranza di Giovanni Marrocco incassa un’altra pesante batosta e, al solito, non sembra preoccuparsene più di tanto, perché a piangere saranno ancora una volta i cittadini. Il Tar ha infatti condannato a pagare 2000 euro l’Amministrazione calena per aver citato la Dave srl di essere la società titolare di alcune particelle nella zona della discarica ex Pozzi.

       Si legge dalle carte inviate dal Tar Campania che il gruppo di Marrocco avrebbe addirittura sbagliato a individuare particella di riferimento, perché la Dave era proprietaria del terreno numero 138 del foglio catastale 20, mentre l’Amministrazione esuberante e distratta aveva indicato il 137. Ai fini processuali questo errore è ininfluente, ma cristallizza il modus operandi di Marrocco e dei suoi sorridenti collaboratori di maggioranza. Non solo: Marrocco, secondo la sezione del Tar avrebbe agito in eccesso di potere, difetto di istruttoria e carenza dei presupposti.

       In parole meno tecniche, la sempre più gioiosa maggioranza politica di Calvi Risorta avrebbe addirittura citato la Dave srl, basandosi solo su una semplice nota interna, senza che alla stessa sia mai seguita un’attività di approfondimento per verificare se effettivamente la Dave srl avesse scaricato rifiuti pericolosi su quei terreni. Come sembra nessuno ha mai letto veramente le carte sulle proprietà nella zona ex Pozzi, la più grande e pericolosa discarica abusiva d’Europa. E allora, un terreno che dal 2007 è stato espropriato alla Dave srl, per Marrocco e i suoi che, ripetiamo, hanno dimostrato di non aver letto nemmeno un rigo della storia, risulta essere ancora della Dave srl. In pratica, Marrrocco e i suoi festosi colleghi di maggioranza non avrebbero accertato che quella particella non era più della Dave da circa 10 anni.

      Ci chiediamo: ma come si può amministrare in maniera così poco attenta? E allora, la Dave srl ha avuto la meglio, perché l’Amministrazione avrebbe citato i vertici della società senza aver mai espletato una procedura istruttoria (una semplice visura catastale che si poteva effettuare da un telefonino!). Alla fine, la Quinta Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha, annullato in parte qua i provvedimenti impugnati dall’Ente caleno, condannando il Comune di Calvi Risorta a rimborsare le spese alla Dave srl. Duemila euro e via. l’Amministrazione di Calvi sembra davvero lontana dalla realtà che la città sta vivendo. I fatti ricadano durante l’attuale legislazione Marrocco.



 

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