Le accuse mosse dal Consigliere Nicola Cipro ai danni del Comune di Calvi Risorta sono fasulle. Frutto di errata interpretazione? No, l’ex Vice Sindaco ha preso “fischi per fiaschi”!

Luciana Antinolfi, 26 novembre 2015

In riferimento all’articolo a firma di Rinascita Calena che impazza su tutti i siti web locali, in cui il gruppo di minoranza parla di presunte “ombre sulla liceità di quanto avviene nelle stanze del potere calene”, sottolineando (e non è la prima volta!) il rapporto di fiducia che il Sindaco, dott. Giovanni Marrocco, pone nei confronti dei Responsabili dell’ufficio tecnico e sulla trasparenza del loro operato, interviene indignato l’Ing. Davide Ferriello: “A seguito dell’interrogazione pervenutami presso l’ufficio tecnico del Comune, da parte del consigliere Cipro, seppure in ritardo, con giustificazione motivata, ho inviato una nota di risposta all’ex vice sindaco, assessore ai lavori pubblici da maggio 2014 a luglio 2015 circa, risposte che nel riscontro sono state invertite”.

A riguardo interviene il Sindaco: “Mi duole far notare al Consigliere Cipro che, nella foga di attaccare la sua ex maggioranza, non è stato neanche capace di interpretare la nota dell’Ing. Ferriello, associando le risposte dell’interpellanza per l’opera pubblica denominata “I 4 alloggi” all’interpellanza dell’Area PIP.

Sembra naturale allora”, continua Marrocco, “che “l’intera situazione sia di difficile lettura” anche allo stesso Cipro tanto da apporre continui punti interrogativi: le risposte riportate si riferiscono ad altre domande”.

Inaudito! Un documento peraltro inviato alla Procura e al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Inoltre, a mero titolo informativo, si fa sapere che per tutte le carenze rilevate sull’opera denominata “I 4 alloggi”, diligentemente, l’amministrazione comunale sta preparando tutta la documentazione che a breve sarà inviata alla Corte dei Conti competente, per tutelare l’ente dagli eventuali danni erariali a cui potrebbe essere esposto.

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