E' ALLARME NEL VOLTURNO PER IL PESCE SILURO CHE ARRIVA FINO A DUE METRI DI LUNGHEZZA E MANGIA LE SPECIE AUTOCTONE

Calvirisortanews, 10 settembre 2015

 

Caserta: E' allarme nel Volturno per il pesce siluro che arriva fino a due metri di lunghezza e mangia le specie autoctone

 

 

 

 

Caserta: E' ormai allarme nel fiume Volturno per la presenza del pesce siluro che sta mettendo a rischio la sopravvivenza delle specie autoctone nel bacino fluviale casertano ed in altri fiume campani. Del Siluro, nell'ambito della pesca sportiva e ricreativa, se ne parla da anni.

Soprattutto per il problema dell'introduzione di specie alloctone (come lo è stato il siluro) in ambienti acquatici, dove, questo pesce, essendo sul gradino più alto della catena alimentare, è divenuto il predatore per eccellenza delle nostre acque. Un problema serio e annoso per molti pescatori sportivi e per alcuni ittiologi che, attraverso studi e rilevamenti sulle abitudini alimentari e di vita del siluro, ne hanno con preoccupazione celebrato e amplificato la peculiare voracità nei confronti di tutti gli altri abitanti di fiumi.

Tutto questo, ha portato grandi e strutturate Associazioni come la Fipsas a prendere sul serio lo studio sul "siluro", collaborando anche a iniziative e ricerche con Amministrazioni locali per verificare l'impatto di questa specie alloctona, ma oramai, ben integrata e numerosissima, nei nostri habitat acquatici, affrontando il problema in maniera scientifica.

Silurus glanis, conosciuto come siluro o siluro d'Europa, è un pesce d'acqua dolce europeo, appartenente alla famiglia dei Siluridae e all'ordine Siluriformes. I siluri di solito raggiungono i 1,3-1,6 metri e raramente superano i 2 metri. L'aspetto di questo grosso pesce è singolare. I piccoli esemplari sono spesso confusi con il Pesce gatto, al quale il siluro somiglia. Gli occhi sono piccoli, il corpo cilindrico, ma si assottiglia e si comprime sempre di più verso la coda, prendendo da queste caratteristiche morfologiche la denominazione di pesce siluro. La grande bocca è provvista di tre paia di barbigli, un paio sulla mascella e 2 sulla mandibola, che aiutano il pesce nella ricerca di cibo. La pinna caudale è a delta, corta e tozza, le pettorali sottili, così come la dorsale e le ventrali. Il pesce siluro è tra i maggiori predatori delle acque interne e si nutre di pesci vivi e morti, vermi, larve e quant'altro possa trovare sul fondo.

La questione preoccupa anche la Provincia di Caserta che ha emanato la seguente direttiva: "A seguito di segnalazione della presenza di avannotti di Pesce Siluro (Silurus Glanis) nel fiume Volturno, nel tratto compreso tra Amorosi, Castel Campagnano e Ruviano (fraz. Alvignanello), si invitano i sigg. pescatori, in caso di cattura di questa specie, di qualsiasi taglia, a non rimettere in acqua tali esemplari, così come disposto dall'art. 18 della L. R. n. 17/2013, al fine di salvaguardare le altre specie autoctone, facile preda del Pesce Siluro.

Si prega di dare massima diffusione del presente avviso, al fine di sensibilizzare tutti i pescatori, con invito a segnalare ed inviare materiale fotografico di eventuali catture della predetta specie all'indirizzo mail: cacciaepesca@provincia.caserta".

 

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