ROGO DOLOSO AL NUOVO ASILO NIDO «LE COCCOLE» DI
TEANO
Il
Mattino, 23 agosto 2015
Elio
Zanni
Un
incendio di natura dolosa ha semidistrutto, la notte scorsa, un divisorio
esterno del cortile e parco giochi della scuola per l’infanzia "Le
Coccole" di prossima apertura a Teano. Accertamenti sono in corso, da
parte dei carabinieri, per verificare se si tratti di un atto intimidatorio nei
confronti di chi sta attivando il nuovo servizio privato di asilo nido.
La
speranza è quella di trovarsi quanto meno al cospetto di una semplice bravata
del solito gruppo di ragazzi che scorrazza liberamente di notte nel borgo
danneggiando arredi urbani e suppellettili. Ma, purtroppo, è anche vero che la
stessa attività è già stata oggetto di altre sgradevoli attenzioni in passato.
Sul
luogo dei fatti è stato rinvenuto un cartoccio bruciacchiato, utilizzato forse
come innesco. Chi sia stato, per il momento, nessuno lo sa. Ma proprio il
rudimentale innesco farebbe pensare ad un danneggiamento assolutamente
volontario. I residenti, ascoltati in merito, dicono di non essersi accorti di
nulla e di non aver notato nulla di strano. Il divisorio era stato realizzato
per delimitare un’area adibita a deposito provvisorio degli attrezzi utilizzati
per i lavori di tinteggiatura, ed era composto da uno steccato di cannucce di
legno al quale è stato facile dare fuoco.
Le
fiamme si sono sviluppate ieri l’altro intorno alle 23, avvolgendo il divisorio
tecnico. Il fuoco non è riuscito a lambire la struttura principale, grazie
all’arrivo dei vigili del fuoco di Teano che, prontamente avvisati, hanno
operato accedendo da piazza Giovanni XXIII. Al luogo, ubicato di fronte
all’ingresso merci dell’ufficio postale di Teano e a pochi passi dal Comune, si
accede anche dal corso principale di Teano. I malviventi, o balordi (questo si
vedrà), per appiccare il fuoco hanno dovuto solo allungare una mano oltre il
cancello del parco. Insomma, un’azione piuttosto semplice nell’esecuzione e con
scarsa probabilità di essere scoperti.
Tra
i gestori dell’asilo nido, preoccupati ma decisi a difendere l’iniziativa e
continuare, c’è anche un amministratore del comune di Calvi Risorta, Enzo Izzo,
assessore di recente nomina con delega a Protezione civile, associazioni, e
sport. «Non sappiamo cosa possa essere
veramente accaduto e nemmeno se ci sia davvero qualcuno che ci abbia preso di
mira – ha dichiarato ieri Izzo, nominato ai vertici della giunta calena per
volontà del sindaco Giovanni Marrocco, dopo delle polemiche dimissioni sulla
gestione dei lavori dell’ex vicesindaco, Nicola Cipro -. Certo è che oltre all’incendio abbiamo anche già subito un furto con
scasso, ci hanno portato via la caldaia e danneggiato gli interni. Provvederemo
a montare delle videocamere».
Insomma,
l’unica cosa certa è il nuovo servizio che aprirà a settembre e che conta già
un discreto numero di bambini iscritti, irrompe in un contesto dove perduravano
situazioni assai 'borderline' per accudire i bambini in età prescolare: privati
cittadini senza alcuna competenza o permesso disposti a prendersi cura di
decine di bambini concentrandoli presso un singolo domicilio senza sistemi di
sicurezza e con l’igiene a livello di optional. Per non parlare dei bambini
trasportati a decine per volta con le auto private, con grave rischio.
Ecco,
è in questo terreno minato che si sta insediando a Teano un’organizzazione
'normale', riconosciuta. Per il resto, la città di Teano possiede eccome un
asilo pubblico, naturalmente molto ambito ma anche affollatissimo.