MARROCCO E LO "SCEMPIO
AMMINISTRATIVO CALENO"
Uniti
per la Rinascita Calena, 21 agosto 2015
Non
si possono più ammettere chiacchiere, falsità, ipocrisie per giustificare
un'insopportabile situazione di degrado ambientale e di incombente pericolo per
la salute dei cittadini derivante da un'ingiustificata condotta della rimozione
dei rifiuti da parte dei responsabili. Abbiamo pagato cifre esorbitanti di Tari
e Tasi per essere trattati così!
Si
mettano in atto provvedimenti urgenti, si allerti l'Asl, gli organi provinciali
per l'igiene e la profilassi degli ambienti e si informi perfino il Prefetto
affinché non si prolunghi ulteriormente questa situazione di totale
disattenzione nei confronti dei cittadini in difesa della loro salute!
È
assurdo che l'amministrazione comunale continui a non dare risposte in merito a
questa annosa questione ed ancor di più che utilizzi un gruppo di giovani,
spinti dalla buona volontà e dal desiderio di vedere la loro cittadina
finalmente ripulita, per colmare le loro deficienze gestionali!
La
loro manifesta incapacità di tenere pulito il paese induce noi del gruppo Uniti
per la Rinascita Calena, a nome di tutto il popolo caleno, a chiedere al
sindaco Marrocco ed alla sua inefficiente maggioranza di DIMETTERSI!
Se
l'amministrazione non è in grado nemmeno di attendere alle esigenze più
immediate dei cittadini, come la rimozione dei rifiuti e l'erogazione di un
adeguato servizio idrico, non ha più alcuna ragione di perseverare in quello
che d'ora in poi definiremo il più grande "scempio amministrativo
caleno".