LADRI IN AZIONE AL CIMITERO DI CALVI RISORTA:
RUBATE LE GRONDAIE IN RAME E LA VIDEO SORVEGLIANZA È SPENTA PER MANCANZA DI
FONDI GESTIONALI
Calvirisortanews,
08 agosto 2015
Neppure
i morti possono riposare in pace. A Calvi Risorta, i ladri sono riusciti addirittura
a rubare le grondaie di rame delle cappelle del camposanto. Almeno cinque
quelle nel mirino dei ladri, che però hanno colpito anche altre tombe di
dimensioni più piccole. E non è la prima volta che ciò accade.
Prima
del cimitero i malviventi nei mesi scorsi avevano rubato grondaie in rame anche
in alcuni palazzi del centro di Calvi Risorta. I ladri di grondaie di rame
pianificano i furti. Dopo aver adocchiato i tubi, presumibilmente di giorno, al
calar del buio provvedono a svitare i bulloni delle staffe a muro per
facilitarne al massimo la rimozione, programmata per un giorno successivo, con
l’impiego di un automezzo. Con tutta probabilità, utilizzano comuni cacciaviti
e piccole chiavi inglesi.
Agiscono
silenziosamente, alla svelta, forse con la complicità di qualche “palo”. Per
raggiungere le staffe più alte, si servono sicuramente di un punto d’appoggio
per i piedi. Dopo aver provveduto all’allentamento delle viti, si allontanano,
quindi, indisturbati certi del fatto che le manomissioni non possono per niente
essere notate al primo colpo d’occhio.
Per
quanto riguarda il furto al cimitero di Calvi Risorta, ad indagare sono ora i
locali carabinieri. Una cosa, e certa la video sorveglianza posta all’ingresso
del cimitero, non serve a nulla in quanto non è in funziona per mancanza di
fondi gestionali. Quindi, i ladri hanno campo libero ad entrare liberamente in
azione senza poter essere fermati da nessuno, nemmeno dagli occhi magici
installati dal comune di Calvi. Una cosa è certa, ormai è troppo vecchia la
questione furti al cimitero comunale di Calvi Risorta, anzi incallita e tra
l'altro non ci vuole la zingara per capire chi sono gli autori dei tanti furti
al cimitero comunale di Calvi Risorta.
Basta
partire da lontano, negli ultimi tempi a Calvi Risorta c’è una forte presenza
di spaccio di droga nelle strade calena, dai soliti ignoti e questo comporta
sicuramente un aumento dei furti nei luoghi meno costuditi pur di
autofinanziarsi in alcune azioni di minicriminalità. E poi chi porta a termine alcuni
specifici furti, all’interno dell’ultima dimora conosce il cimitero passo passo, sicuramente per tanti motivi che non stiamo qui a
spiegare noi e che i militari dell'Arma già conoscono, dove manca l'ultimo
tassello per mettere fine ai tanti furti al cimitero.
Insomma,
speriamo che almeno il Comune provveda a mettere in funzione la video sorveglianza,
che ormai da circa un anno è completamente spenta e questo già potrebbe essere
invece un deterrente per i tanti furti. Insomma, ognuno deve fare la propria
parte pur di fermare un fenomeno ormai ben conosciuto nella cittadina calena.
Visita www.CalviRisorta.com