NESSUNA IRREGOLARITA’ SUI
LAVORI PUBBLICI APPALTATI DALL’AMMINISTRAZIONE MARROCCO
Luciana
Antinolfi, 21 maggio 2015
In
risposta all’articolo apparso sui siti web a firma del Partito Democratico di
Calvi Risorta in cui si paventa, per l’Amministrazione Marrocco, il rischio di
vedersi invalidare i lavori pubblici appaltati finora, per aver lasciato la
Stazione Unica Appaltante a favore dell’Asmel,
interviene il tecnico comunale Ing. Davide Ferriello.
“Nonostante
Raffaele Cantore, con delibera n.32, del 30 aprile 2015, abbia bocciato l’Asmel, sancendo
lo stop alle gare gestite
dall’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali,
non risultano in pericolo gli affidamenti fatti dal Comune di Calvi Risorta, poichè non è stato demandato l’espletamento delle gare all’Asmel, le stesse sono state effettuate con titolarità
comunale. Sembra che sulla questione si stia facendo confusione tra la S.U.A (Stazione Unica Appaltante) e la Centrale Unica di
Committenza, (l. 163/2006 e succ. modif.). L’Ufficio è ricorso all’Asmel per le sole autorizzazioni necessarie per accedere
alla piattaforma informatica, garantire la piena trasparenza delle
procedure e per la pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale e sui quotidiani. Nessun ombra di irregolarità, quindi,
sull’operato dell’Amministrazione Marrocco e sui rapporti con l’Asmel che risulta essere l’unica Centrale di Committenza
riconosciuta in Italia”.
Visita www.CalviRisorta.com