L’OPPOSIZIONE DISERTA LA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE, UNA “MANCANZA DI RESPONSABILITÀ”

Calvirisortanews, 02 maggio 2015

Calvi Risorta: L’opposizione deserta la seduta del consiglio comunale, “Una mancanza di responsabilità”

 

 

 

 

 

 

 

I consiglieri d’opposizione Giovanni Lombardi e Antonello Bonacci, hanno ancora una volta disertato il consiglio comunale tenutosi il 30 aprile 2015 alle ore 14,00 presso la sala consiliare. Eppure l’ordine del giorno non era quindi da poco, giacché si trattava di una seduta con convocazione d’urgenza:  

- Surroga di consigliere comunale dimissionario;

- Approvazione del verbale della seduta precedente (11-03-2015);

- Atto d’indirizzo per la scelta della forma di gestione delle entrate comunali.

Lombardi e Bonacci fino alla settimana scorsa speravano che Calvi Risorta tornasse al voto, dopo il ricorso proposto dal gruppo “Uniti per la rinascita calena”; invece i giudici del Tar Campania, con una sentenza esemplare hanno ribaltato il risultato inaspettato per loro, in quanto il ricorso è risultato infondato. Una cosa è certa, la mancata partecipazione dei consiglieri Lombardi e Bonacci, che fino allo scorso 23 Aprile 2015, attaccavano l’attuale giunta Marrocco, inventandosi anche fatti di sana pianta, oggi si sono chiusi in un forte silenzio tombale, abbandonando l’impegno politico del tutto e il mandato datogli dai cittadini, solo perché viene respinto il ricorso al Tar Campania.

Insomma, non partecipare ai consigli comunali e alle riunioni dei capi gruppo è un fatto grave, gravissimo. Quanto accaduto conferma la preoccupazione per la mancanza di responsabilità e di rispetto da parte di chi occupa uno spazio istituzionale.

L’assenza dei due Consiglieri dell’opposizione non può essere un caso. Sicuramente ognuno di loro troverà una valida giustificazione, come gli scolari che si negano all’interrogazione a scuola, ma resta il segno dell’azione messa in atto. Il Consiglio Comunale rappresenta l’unico organo d’indirizzo e di controllo politico-amministrativo del nostro Comune, quindi è la giusta sede istituzionale dove rappresentare le proprie osservazioni e non farlo tramite i comunicati stampa che il più delle volte corrispondono a fatti non veri.

Il punto uno dell’ordine del giorno, forse il più importante, veniva nominata consigliere comunale Bonacci Pamela, che alle scorse amministrative per pochi voti non venne eletta, che andrà a sostituire Giacomo Iodice, dimissionario poiché trasferito in Toscana per motivi di lavoro e quindi impossibilitato a seguire la vita amministrativa.

 

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