Interrogazioni al Comune di Calvi Risorta

Comune di Calvi Risorta, 07 aprile 2015

OGGETTO: Interrogazione protocollo n. 1365 del 07.02.2015.

IL PRESIDENTE invita il sindaco a relazionare in merito. Il sindaco in merito all’interrogazione prot. n. 1365 del 07.02.2015 presentata dai consiglieri Bonacci Antonio e Lombardi Giovanni che allegata al presente atto forma parte integrante e sostanziale “Allegato A” risponde che l’ufficio tecnico con proprio ordine di servizio del 09.01.2015 ha richiesto alla ditta Impresud srl da Caserta, affidataria del servizio di igiene sul territorio comunale, di provvedere alla rimozione urgente dei rifiuti ingombranti pericolosi e non, depositati presso area comunale in località “Pitonteri” che alla data del sopralluogo 04.02.2015 era stato rimosso circa l’80% dei rifiuti presenti in sito. Per quanto attiene la presenza di amianto abbandonato anche presso area in località Pitonteri, l’ufficio Tecnico Comunale ha richiesto alla società CUMA srl di procedere preliminarmente alla messa in sicurezza del materiale contenente amianto nelle more del rilascio del Nulla Osta da parte dell’ASL territorialmente competente, precisando che la rimozione del materiale sarebbe avvenuta solo ed esclusivamente dopo il rilascio del N.O. Il lavoro di messa in sicurezza è stato svolto e la ditta CUMA srl ha anche trasmesso i FIR (formulari identificativi del rifiuto) relativi. In data 04.02.2015 è stato espletato un sopralluogo da parte del Responsabile del settore Tecnico ing. Davide Ferriello, congiuntamente con personale del comando Forestale di Calvi Risorta e dell’ARPAC di Caserta presso l’area di proprietà comunale ubicata in località “Pitonteri”. E’ stato rilevato il deposito incontrollato di rifiuti ingombranti e materiale vario di tipo non differenziato e pertanto a tutela dell’ambiente e alla salvaguardia dell’igiene pubblica è stata emessa ordinanza sindacale n. 3 del 04.02.2015 con la quale si ordinava:

1) la chiusura immediata del sito di proprietà comunale ubicato in località “Pitonteri”;

2) la chiusura dell’accesso al pubblico dell’area del comune di Calvi Risorta, di proprietà comunale, ubicata in località “Pitonteri”;

3) il divieto assoluto di conferimento di qualsiasi genere di rifiuti nell’area in località “Pitonteri”

4) il divieto assoluto di conferimento di qualsiasi tipo di rifiuti al di fuori dei luoghi, dei tempi e delle modalità di raccolta differenziata vigente sul territorio comunale.

Sempre nel rispetto dell’Ambiente e della salubrità dei luoghi, avendo rilevato – durante il sopralluogo del giorno 04.02.2015 la presenza di un ingente quantitativo di rifiuti giacenti su fondi di proprietà privata contigui all’area comunale in località “Pitonteri” è stata emessa anche ordinanza sindacale n.10 del 27.02.2015 con la quale si ordinava ai proprietari dei fondi di procedere alla rimozione, al recupero, allo smaltimento dei rifiuti giacenti sui fondi di loro proprietà, avvalendosi di ditte specializzate nel settore, provviste delle necessarie autorizzazioni, nonché al ripristino dello stato dei luoghi. Le summenzionate ordinanze sono state pubblicate all’Albo Pretorio, nonché in apposito manifesto da affiggere nelle forme di rito e pubblicata anche sul sito istituzionale del comune di Calvi Risorta. www.calvirisorta.gov.it, in modo da dare la dovuta diffusione e conoscenza ai cittadini.

Il consigliere Bonacci si dichiara parzialmente soddisfatto.

………la seduta continua ……

DELIBERA

OGGETTO: Interrogazione protocollo n. 1366 del 07.02.2015.

IL PRESIDENTE invita il sindaco a relazionare sull’argomento. Il sindaco in merito all’interrogazione protocollo n. 1366 del 07.02.2015 che viene allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato “A”) risponde che l’impianto di depurazione ubicato nella frazione di Petrulo – nell’anno 2015 è stato completato nella sola parte strutturale e non sono mai state installate le apparecchiature elettromeccaniche, necessarie e indispensabili per la messa in funzione dello stesso. L’impianto, presenta comunque una struttura vetusta e inadeguata sia per numero di persone equivalenti ipotizzate - circa 3.000 – che per tecnologie previste e, anche se completato – così come è attualmente strutturato risulta non adeguato per le necessità dell’ente, pertanto deve essere completamente rifatto. I costi di realizzazione di un impianto di depurazione ex novo, insostenibili per l’ente, richiedono necessariamente un finanziamento pubblico. A tale scopo è stato richiesto un finanziamento alla Regione Campania teso alla realizzazione dei lavori di adeguamento e miglioramento dell’impianto di depurazione. L’Ufficio tecnico comunale a seguito di costanti contatti con la Giunta Regionale ed alla produzione di documentazione ad integrazione delle iniziali istanze di richiesta di finanziamento ha ottenuto per il comune di Calvi Risorta da parte della Giunta Regionale della Campania – Dipartimento della salute e delle risorse naturali – Dipartimento nr. 52 – Direzione Generale n.5 con Decreto 1752 del 17.12.2014 l’ammissione al finanziamento per eseguire “Lavori di Ristrutturazione e completamento della rete idrica e di depurazione comunale” per un importo di € 2.997.240,00. E’ stata indetta gara d’appalto per i summenzionati “Lavori di Ristrutturazione e completamente della rete idrica e di depurazione comunale”, ed alla data odierna sono in corso le procedure di gara che entro la fine del corrente anno le opere saranno totalmente finite e realizzate. Il consigliere Bonacci si dichiara parzialmente soddisfatto.

OGGETTO: Interrogazione protocollo n. 1367 del 07.02.2015.

IL PRESIDENTE invita il sindaco a relazionare in merito all’interrogazione presentata con nota prot. n. 1367 del 07.02.2015 dai consiglieri Lombardi Giovanni e Bonacci Antonio che allegata al presente atto (Allegato “A”) forma parte integrante e sostanziale, il Sindaco risponde che l’impianto di videosorveglianza non è totalmente funzionante, l’amministrazione si sta preoccupando di trovare fondi per la manutenzione, costosa perché il sistema è di tecnologia sorpassata. A seguito di gara espletata presso la sede ASMECOM di Napoli l’ufficio tecnico comunale ha provveduto ad aggiudicare alla Ditta vincitrice dell’appalto lavori di completamento ristrutturazione ed adeguamento alle norme dell’impianto sportivo polivalente in via Cales, il progetto prevede anche la manutenzione delle telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio comunale non funzionanti. Le immagini continua il Sindaco, sono sotto la responsabilità del dott. Remino comandante della Polizia Municipale, a tanto investito con decreto sindacale n. 8192 del 10.07.2013, con il quale veniva nominato responsabile della gestione e del trattamento dei dati derivanti dal sistema di videosorveglianza ed è l’unico autorizzato all’accesso nella sala dove sono posizionati i server, quindi l’unico a poter visionare le immagini. Per quanto riguarda il modo e il tempo della conservazione delle immagine è tutto previsto nel regolamento della videosorveglianza che agli interroganti consiglia di leggere - delibera consiliare N. 36 del 30.11.2012 e precisamente all’articolo 13 -. Chiesta e ottenuta la parola il consigliere Bonacci, chiede accertamento da parte del sindaco sul mancato funzionamento dell’impianto di videosorveglianza. Chiesta e ottenuta la parola il consigliere D’Onofrio, precisa che il progetto pur concluso e collaudato al tempo necessita di spese di manutenzione per l’effettivo funzionamento. Chiesta e ottenuta la parola, il consigliere Cipro, invita il consigliere Bonacci a richiedere al dott. Remino, comandante della polizia municipale, notizie in merito al funzionamento dell’impianto di videosorveglianza come per quanto già espresso nella risposta fornita dal Sindaco all’interrogazione. Il consigliere Bonacci si dichiara non soddisfatto.

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