IL COMUNE SI AVVIA VERSO IL DISSESTO FINANZIARIO, SONO PIU’ I CREDITORI CHE LE DITTE LIQUIDATE

Calvirisortanews, 22 marzo 2015

Calvi Risorta: IL COMUNE DI CALVI RISORTA SI AVVIA VERSO IL DISSESTO FINANZIARIO, SONO PIU’ I CREDITORI CHE LE DITTE LIGUIDATE

 

 

 

 

Mentre dall’opposizione arrivano attacchi infondati, la fascia tricolore Giovanni Marrocco, ogni giorno si sforza con grandi sacrifici a portare avanti una macchina amministrativa che si trova in uno stato pietoso economicamente. Infatti, i non eletti per sette voti, la lista di Uniti per la Rinascita Calena, invece di collaborare per il bene del paese, cerca solo di mettere in campo una politica distruttiva, senza però conoscere i fatti, facendo accuse gratuite che poi vengono smentite sistematicamente.

Come sembra, il mancato sindaco Giovanni Lombardi, è spesso assente durante i consigli comunali, e da lontano tenta di fare un’opposizione giornalistica, che non trova però riscontro. E questo dimostra che non è a conoscenza di quello che accade sulla casa comunale. Invitiamo il non eletto sindaco Lombardi a fare più vita amministrativa, invece di gite turistiche in giro per il mondo. Però è doveroso fare un promemoria dei debiti lasciati dalle scorse amministrazioni, al Sig. Lombardi, visto che proprio il fratello di Giovanni (Mimmo si candidò con Uniti per Calvi di Giacomo Zacchia), oggi invece nella lista delle scorse elezioni ha avuto Giuliano Cipro, nipote di Remo, quest'ultimo coinvolto e condannato dalla corte dei conti per lo scandalo Autovelox.

Come sembra il primo amore non si dimentica mai, il cuore di Lombardi batte a sinistra. La notizia è di qualche giorno fa, quando in Comune è giunta una cartella dell'Equitalia che richiede un milione e ottocentomila euro, parliamo della questione Gea che si occupa a tutt’oggi della pubblica illuminazione. Insomma, a cavallo tra le amministrazioni Zacchia-Caparco, sono stati fatti debiti per circa tre milioni di euro, oggi però passano a quattro milioni e ottocentomila euro, con l'arrivo di questa nuova cartella esattoriale. Il sindaco Marrocco, nonostante tutto cerca di intervenire su tutti i fronti ma purtroppo in concreto è impossibile risanare le grandi ferite, le casse comunali sono veramente insofferenti e ormai in coma profondo.

E sicuramente ci si avvia al dissesto finanziario, quindi Calvi Risorta pagherà le conseguenze di una cattiva gestione amministrativa trascorsa. Gli interventi della giunta Marrocco, sono stati tanti e proprio uno degli ultimi è stato quello sulla telefonia. Con delibera n. 28 dell’11 marzo 2015 avente per oggetto: Direttiva in merito alla gestione del servizio di telefonia fissa e mobile del comune di Calvi Risorta, si è badato a rimodulare il contratto della linea telefonica con il quale le casse comunali risparmieranno circa cinquemila e 500 euro all’anno, sulla telefonia fissa e mobile, rispetto al contratto stipulato dalla precedente Amministrazione Caparco.

Infatti, l’assessore al Bilancio, Dott. Nicola D’Onofrio, in collaborazione con il Responsabile dell’Ufficio Amministrativo, constatato che le tariffe in corso erano troppo esose, ha effettuato un monitoraggio sulle utenze telefoniche appartenenti al Comune di Calvi Risorta e ai plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo. Contattato il gestore telefonico, l’Amministrazione Marrocco, ha ritenuto opportuno optare per nuove offerte con le quali è stato possibile risparmiare circa 816 euro sul canone bimestrale delle utenze fisse, più un ulteriore risparmio di 51 euro mensile sulla telefonia mobile, per un totale complessivo di circa 5 mila e 500 euro all’anno.

 

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