Cede
al maltempo una parte delle Terme dell’antica Cales
Rete Archeocales,
18 marzo 2015
Erano parecchi mesi che le terme di San
Leo erano pericolanti. Il forte vento e le continue piogge ne avevano minato le
fondamenta.
A dire il vero la situazione era da anni
in stato di allerta, ma ultimamente era degenerata a causa delle continue
piogge che hanno aggravato ancor di più una situazione di per sè già precaria.
Durante l'ultimo anno di attivismo della
rete archeocales sono state molte le segnalazioni, verbali
e scritte, fatte agli enti preposti, Comune e Soprintendenza, ma l'indifferenza
ha regnato sovrana. Ultima di tale segnalazioni è avvenuta i primi giorni di
febbraio, ma nulla si è mosso.
Aggiungiamo che oltre al danno che si è
creato al patrimonio culturale caleno, ci sarebbe potuta essere anche la beffa.
Infatti le terme di San Leo insistono lungo il cardo massimo (strada di accesso
a Cales), quindi molto frequentata da chi ogni giorno, in auto o a piedi, si
reca sul proprio terreno agricolo e che con un pò di
sfortuna sarebbe potuto incorrere in tale sinistro. Tali foto sono state rese
pubbliche proprio da uno di questi cittadini, Luigi Santillo,
che non ha esitato a denunciare subito l'accaduto.
Con la presente, purtroppo, prendiamo
atto che Cales sembra essere un #benecomune solo a parole, un #benecomune
solo per spendere qualche bella parola al convegno di turno. Per noi Cales è
molto di più, e continueremo a difenderla.
I volontari della rete archeocales
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