IL SINDACO DI CALVI RISORTA RINUNCIA ALLO STIPENDIO PER FAR RIPARTIRE LA CITTÀ

 

Calvirisortanews, 06 febbraio 2015

 

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Il sindaco rinuncia all'indennità e grazie ai soldi risparmiati, la città riparte. Accade a Calvi Risorta, piccolo comune dell’Agro Caleno di appena seimila anime. Il primo cittadino Giovanni Marrocco, eletto con una lista civica, ha vinto la battaglia sulla quale aveva impostato la campagna elettorale: riparte la città, in pratica in ginocchio, e che piano piano si sta realizzando.

 

"Sono stato eletto sindaco il 25 maggio e mi sono subito attivato. Due giorni dopo, il ventisette, ho cercato di mettere in moto un’amministrazione civica che nel passato è stata ferma, dove nulla è stato prodotto; forse qualcosa sì, i debiti che oggi noi stiamo cercando di risolvere, giacché abbiamo trovato quasi tre milioni di euro di fatture inevase, fatte prima dalla Giunta Zacchia e poi da Caparco”.

 

Da quanto si legge nel bilancio, il compenso del primo cittadino ammonta a 2.509,98 euro mensili. Un compenso da capogiro, poiché in tutta la durata del mandato avrebbe dovuto percepire 163.399,70. Insomma, con la rinuncia delle indennità di tutta la giunta Marrocco, saranno risparmiati in cinque anni una somma pari a 413.946,42 euro; mai accaduto in tutta la storia politica calena.

 

Finalmente una politica trasparente, una politica che dopo oltre alcuni anni, Marrocco ha dato una vera svolta, cambiando il sistema politico caleno.

 

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