SCANDALOSO RESOCONTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 22 GENNAIO 2015
Uniti per la Rinascita Calena, 24 gennaio 2015
Ennesima pagina buia della breve amministrazione
Marrocco. Questa volta ogni pudore è stato messo da parte ed il sindaco ha mostrato
chiaramente il suo volto despotico e antidemocratico.
Consiglio comunale, sede di confronto e partecipazione per eccellenza, ridotto
ad una farsa. Fosse per lui ed suoi, le scelte dell'amministrazione
resterebbero nel buio delle carte, al riparo dall'occhio della gente. Nessuna
discussione, nessuna argomentazione. Assessori e consiglieri silenti e pronti
ad alzare la mano. Ma subito, eh! Nemmeno il tempo di aprire bocca!
Che vergogna!
Questo è l'esito dell'agire cieco del gruppo calvi risorge. Se non fosse stato
per l'intervento del nostro gruppo consiliare, l'intero consiglio sarebbe
durato poco più di cinque minuti! Quattro punti all'ordine del giorno, discussi
con inusitata rapidità allo scoccare dell'orario previsto dall'invito. Il
presidente, infatti, invitava i consiglieri a recarsi in aula comunale alle ore
14:30, per discutere quattro punti, alcuni dei quali di una certa importanza:
debiti fuori bilancio, utilizzo del fondo di riserva e quindi misure
straordinarie. Più una relazione sull'andamento dell'amministrazione, con
particolare riferimento alla garanzia ed al controllo. Ebbene, cosa sono stati
capaci di fare questa volta? All'ingresso in aula dei nostri consiglieri
Lombardi e Bonacci, trascorsi una decina di minuti
dall'ora di invito, il presidente del consiglio ha esordito con un laconico:
"abbiamo appena letto l'ultimo punto... Lo rileggiamo?"
Inutile dire quale sia stato lo stupore dei consiglieri e di alcuni cittadini
che qualche attimo dopo erano entrati in sala! I simpatici amministratori di
maggioranza avevano letteralmente divorato in un paio di minuti per punto
l'intero ordine del giorno! Che indecenza! Scene mai viste, credeteci. Il
consiglio comunale, momento principe del confronto con l'opposizione e
sopratutto con la cittadinanza, lo hanno svilito ed offeso come mai nessuno
aveva osato fare.
Perfino alcuni cittadini che avrebbero voluto assistere al consiglio,essendo
arrivati pochi minuti dopo, non hanno fatto in tempo ad ascoltare nemmeno un
punto dell'ordine del giorno!
Non sappiamo cosa li abbia spinti a tale scelleratezza. Il timore di
confrontarsi? La totale indifferenza verso la popolazione? O forse il loro
evidente disinteresse per l'amministrazione? Non lo sappiamo, davvero, ma
quanto successo è grave e senza precedenti! È evidente invece che il loro modo
di amministrare è lontano anni luce dai buoni propositi sbandierati da Marrocco
e soci. È arroganza pura, indifferenza e assenza di senso delle istituzioni.
Siamo lontani da loro, opposti. Non possiamo riconoscerci in loro, né può farlo
il popolo di Calvi, ne siamo certi!
I
consiglieri Lombardi e Bonacci
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