TRAFFICO DI REPERTI ARCHEOLOGICI: SCATTANO 19 ARRESTI

 

Calvirisortanews, 23 gennaio 2015

 

Calvi Risorta: Traffico di reperti archeologici, scattano 19 arresti 

 

 

 

 

 

 

 

 

Operazione “Dedalo”: i carabinieri della stazione di Calvi Risorta, agli ordini del comandante Massimo Petrosino e il suo vice Rosario Monaco, unitamente a quelli del tutela patrimonio culturale di Napoli, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno disarticolato un’associazione per delinquere finalizzata allo scavo illecito e al traffico internazionale di reperti provenienti dai più importanti giacimenti archeologici campani, iniziata lo scorso 2011.

 

19 arresti nelle Province di Caserta, Napoli, Salerno, Frosinone e Latina, recuperati oltre 1500 reperti archeologici di diversa natura e datazione, nonchè numerosi reperti contraffatti per un valore complessivo di 1milione e 600mila euro. Hanno dato esecuzione a diciotto persone di cui otto fermate dai militari di Calvi Risorta. I militari della stazione di Calvi Risorta, diretti dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno quindi dato origine a una vasta, complessa e faticosa indagine, basata su una lunga e paziente attività di intercettazioni telefoniche e ambientali e su una corposa attività di pedinamento degli indagati e di osservazione “sul campo”, anche attraverso sofisticate tecnologie (telecamere a infrarossi e apparecchiature satellitari).

 

Tre degli indagati – quelli condotti in carcere – sono stati ritenuti promotori e gli altri sedici – agli arresti domiciliari - partecipi di un’associazione per delinquere finalizzata alla ricerca illecita, attraverso scavi clandestini, e alla ricerca di reperti archeologici. Nel corso delle indagini da un lato è risultato ben presto che l’approvvigionamento dei materiali archeologici da parte dei “tombaroli” non avveniva esclusivamente nell’area dell’Antica Cales, bensì in tutti i più importanti siti di giacimenti della Campania, come Pompei, Paestum, e Pozzuoli. Oltre ai tombaroli, per la maggior parte provenienti da Mondragone, sono stati individuati i principali ricettatori di riferimento.

 

Sono stati individuati anche i metodi di esportazione illecita, soprattutto verso la Spagna e gli Stati Uniti. Un’attività portata a termine dai carabinieri di Calvi Risorta, che poi ha permesso l’operazione di interesse nazionale. Nell'occasione, il primo cittadino Giovanni Marrocco si è complimentato con i carabinieri di Calvi Risorta, diretti dal maresciallo Petrosino. Nei prossimi giorni afferma il sindaco Marrocco, "farò visita ai carabinieri di Calvi Risorta, per portare in prima persona, e a nome della Città che rappresento, i migliori complimenti per una brillante operazione iniziata lo scorso 2011, dopo una serie di furti".

 

Breve filmato




A) Custodia Cautelare in Carcere
Verrengia Rocco - Napoli
Valente Angelo - Villaricca (NA)
D’Aniello Benedetto - Sant’Antonio Abate (NA)

B) Arresti Domiciliari
Verrengia Carmelo – Capua
Langione Luigi – Mondragone
Langione Pasquale – Mondragone
Bifulco Michele – Napoli
Piglialarmi Egidio – Mondragone
Falconetti Vittorio – Mondragone
Sorrento Michele Capaccio (SA)
Messina Michele – Castellamare di Stabbia (NA)
Izzo Raffaele – Castellamare di Stabbia (NA)
Balzano Rosa – Terzigno (NA)
Papa Tommaso - Mondragone
Simeone Simeone – Formia (LT)
Mastrobattista Angelo -Salerno
Castaldo Sergio – Napoli
Savarese Candido Augusto – Napoli

 

 

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