Inchiesta depuratori, ecco le precisazioni di Antonio Fattore
(M5Stelle): nessun intento polemico
Caleno24ore, 19 gennaio
2015
Antonio Fattore, portavoce caleno
del movimento 5 Stelle, invia le sue precisazioni in merito alla questione
riguardante l’inchiesta sul depuratore comunale e le richieste avanzate
all’Amministrazione comunale. Prima di riportare la nota, la redazione ci tiene
a precisare che l’articolo sulla replica del sindaco Marrocco
ricalca semplicemente le dichiarazioni del primo cittadino, il quale ha
interpretato (lui e non noi) il precedente comunicato (inviato dai 5 Stelle)
sulla vicenda come un attacco alla sua Amministrazione, finalizzato alla
speculazione politica:
Gentile redazione politica
di caleno24ore, nel ringraziarvi per lo spazio che da sempre date al Movimento
5 Stelle di Calvi Risorta, attualmente nella persona del portavoce degli
attivisti del Movimento Caleno Antonio Fattore tengo
a precisare che l’articolo scritto da un redattore della testata
caserta24ore.it e poi inviato alle redazioni dei giornali cartacei e web della
zona non ha avuto alcun intento polemico nei confronti dell’attuale sindaco di
Calvi Risorta. Anzi è vero il contrario.
Il redattore vostro
collega del sito www.caserta24ore.it ha introdotto le mie dichiarazioni
virgolettate con un cappello riportante la notizia dell’inchiesta delle acque
reflue col titolo Calvi Risorta. Fattore M5Stelle Dopo le acque reflue
avvelenate verifiche anche su quella dei nostri rubinetti Ed è la questione
della verifica delle acque dei rubinetti che sta a cuore al nostro Movimento.
Ci rendiamo conto che ad
un certo giornalismo, sopratutto di carta stampata, per incrementare le vendite
piace ed alimenta la polemica, anche quando questa non sussiste. Non è il caso
di caleno24ore che ringrazio per l’ottimo servizio di informazione alla
comunità calena, ma mi riesce difficile capire dove
avete visto gli attacchi al sindaco “…ricevuti (gli
attacchi) da Fattore, esponente locale del movimento “pentastellato…”
e mi risulta difficile pure individuare la polemica quando nel cappello
dell’articolo in questione scrivete: “L’inchiesta sulla mancata depurazione
delle acque reflue a Calvi Risorta… fa scoppiare la
polemica politica. Fattore, responsabile pentastellato
caleno, chiede anche la verifica delle acque
utilizzata dai cittadini”.
Quello che mi preme
sottolineare che i pozzi da cui viene attinta l’acqua in località Chiesa
Vecchia a Petrulo di Calvi Risorta possono essere inquinati
dalla falda profonda dove il percolato dei rifiuti tossici della Camorra nella
zona dei Mazzoni è penetrato. L’Arpac
effettua controlli di propria iniziativa sull’acqua del Consorzio Idrico, su
questi pozzi vale la pena rassicurare i cittadini caleni?
Un cordiale saluto e buon
lavoro
Antonio Fattore
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