La Questura di Cales: “capitale della Campania Romana”
Comune di Pignataro, 20 dicembre 2014
Angelo Martino
Tra le prime quattro
Questure che Roma dispose nel 267 a.C., quando riuscì a stabilire
definitivamente la sua egemonia in Italia, in rapporto soprattutto ai traffici
commerciali che precedentemente erano stati pertinenza esclusiva dei
Cartaginesi, vi fu la Questura di Cales.
Le quattro questure
furono, infatti, Ostia, Ariminum, Cales
e “un’altra rimasta sconosciuta”- come scrive Giuseppe Carcaiso.
Lo studioso Teodoro Mommsen scrive testualmente, in
relazione all’istituzione dei Questori, che “il primo di questi magistrati ebbe
la sua dimora in Ostia, e cioè alla porta marittima della città di Roma; il
secondo fu destinato a vigilare Cales, allora
capitale della Campania Romana, sui porti della Campania e della Magna Grecia;
il terzo da Arimino sui porti transappenninici; non
sappiamo dove il quarto provvedimento esercitasse il suo ufficio”.
Tra gli scrittori classici
che fanno riferimento alla Questura di Cales, il
primo è Marco Tullio Cicerone, in relazione ad un certo Vatinio,
questore di Cales, come riporta anche lo storico
locale Mattia Zona. Invece Tacito, il grande storico latino, nel IV libro degli
Annales, fa esplicito riferimento al Questore Curzio
Lupo che, muovendosi da Cales, riuscì a bloccare la
sedizione di schiavi che stava divampando a Brindisi (…et
erat iisdem regionibus Curtius Lupus, cui
provincia vetere ex more Cales
evenerat…)
Il Questore di Cales aveva un ruolo importante in quanto faceva parte dei
primi magistrati ad avere la sede naturale fuori Roma. La sua funzione
principale consisteva nella vigilare affinché le città marinare adempissero ai
loro compiti. La natura delle competenze andò gradualmente estendendosi, per
cui il Questore di Cales ebbe il ruolo di esercitare
l’amministrazione della cassa di guerra e molte funzioni di giurisdizione,
specialmente in materia penale. Inoltre al Questore di Cales
fu attribuito il compito di riscuotere le imposte sui fondi pubblici confiscati
ai popoli italici nel corso delle guerre precedenti.
Come si può evidenziare,
la funzione del Questore era delicata ed importante ed essa costituì per Cales ”capitale della Campania Romana”, un momento storico
rilevante a cui seguirà quello ancora più importante del rango di Municipio
alla fine del I secolo a.C.
Bibliografia:
Teodoro Mommsen - Storia di Roma - II
Giuseppe Carcaiso - Storia dell'Antica Cales
- 1980
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