Caserta24ore, 17 dicembre 2014
Paolo Mesolella
SPARANISE.
IL PRESIDE MESOLELLA: “UNA BIBLIOTECA E’ IL PIU’ BEL MONUMENTO”.
Alla
presenza di don Antonio Giura, Presidente dell’Opera Nazionale per il
Mezzogiorno d’Italia, di Don Cesare Faiazza, Segretario
Generale della famiglia religiosa de “I Discepoli”, del sindaco Merola e dei
Presidi Paolo Mesolella, Renato Supino, Pietro Aramini. Una data da conservare
bene nella memoria. Sabato 19 dicembre prossimo, alle ore 11, la storica
biblioteca “don Francesco D’Angelo” dell’ISISS “G. Galilei”, sarà finalmente
inaugurata e riaperta al pubblico alla presenza di don Antonio Giura,
Presidente dell’ Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia e di Don Cesare Faiazza, Segretario Generale della famiglia religiosa de “I
Discepoli”.
Saranno
presenti inoltre alla manifestazione il dott. Antonio Merola, Sindaco di Sparanise, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Rosanna De
Simone, il Preside Renato Supino, già dirigente dell’istituto G. Galilei, il
Preside Pietro Aramini, dirigente scolastico dell’IAC
“L. Da Vinci” di Sparanise e Francolise,
lo storico Vicepreside prof. Antonio Pozzuoli, il parroco don Liberato ed
alcuni Familiari di don Francesco D’Angelo al quale è intitolata la biblioteca
e che proprio quest’anno vede celebrare il centenario della nascita.
Alla
manifestazione interverranno inoltre i docenti bibliotecari Antonio Pepe e
Natale Wanda ed il Presidente del Consiglio di Istituto. Dopo il trasferimento
dei libri dalla vecchia sede in Via fabbrica delle Armi Bianche a via Calvi,
quindi la rinata biblioteca scolastica sarà finalmente aperta alla lettura e al
prestito dei libri. “Durante la manifestazione – ha spiegato il Preside Paolo Mesolella - sarà donata ai presenti anche la “Guida alla
biblioteca don Francesco D’Angelo recentemente stampata dalla scuola. Perché
una biblioteca è il più bel monumento che si possa ai cittadini. Una biblioteca
aiuta i giovani a crescere, a studiare il proprio territorio, la propria storia
e dà loro la possibilità di impegnarsi e di migliorare il proprio futuro”.
Gli
8 mila volumi della biblioteca sparanisana sono stati
ordinati secondo le principali classi e divisioni della classificazione
decimale Dewey. Dopo l’intitolazione a don Francesco
D’Angelo, tenente cappellano sparanisano deportato in
Germania dal 1943 al 1945 e la pubblicazione della guida cartacea la biblioteca
è anche approdata in rete con un proprio catalogo on line.
In essa è possibile non solo consultare libri, ma anche riviste e quotidiani.
Oltre
ai libri, la biblioteca possiede anche 300 videocassette, 200 ipertesti, 300
audiocassette ed un archivio informatizzato, con cataloghi per autori, per
titoli e per argomenti. Una biblioteca che non ha eguali in tutto l’Agrocaleno e l’Alto casertano. Di grande interesse sono i suoi
testi di psicologia, sociologia, pedagogia, informatica, economia, diritto,
urbanistica, architettura, arte, pittura, cinema, critica letteraria e storia.
Numerose sono anche le enciclopedie e le collezioni come i Premi Strega, i
Premi Campiello, il Teatro di Pirandello e di De Filippo.
Visita: www.CalviRisorta.com