Il pub “John Lee Hooker” si supera: “Rosso di sera” durante la serata del 20 dicembre

 

Redazione Calvi, 06 dicembre 2014


 

Calvi Risorta. 20 dicembre 2014, una data da ricordare, presso John Lee Hooker di Gennaro Pera, un locale conosciuto tra gli Irish Pub della provincia di Caserta, una serata all’insegna del bon ton nel suo stile, con musicisti impegnati nel genere folk irlandese e abbinamenti a tavola con un grande rosso dell’Alto Casertano, il vino Casavecchia nel calice, un connubio nella terra del grande Caleno.


ROSSO DI SERA IMPREGNA IL NATALE


Atmosfera soft autunnale, anteprima di una serata pre-natalizia, in un contesto giovane e tranquillo come quello del locale John Lee Hooker, che da tempo ha inserito nel contesto delle sue migliori serate musicisti vocati ai generi soft, tra cui jazz, country e folk, provenienti dalla Campania, e cover band dei principali gruppi rock di autori nazionali ed esteri.


CANTINA “CRAPA RECCIA” CON IL SUO CASAVECCHIA


I giovani conoscono bene le preparazioni culinarie di Gennaro Pera, impegnato in sala, che viene collaborato in cucina dai propri familiari mamma Rina e papà Gildo molto esperto tra le padelle, e dal giovane Mariano Carusone, con studi specifici dall’Alberghiero, con un menù variegato abbinato a numerose tipologie di birre nazionali ed estere e artigianali anche campane, con l’inserimento di alcune etichette di vino di note cantine, tra cui spazia il Gragnano e Piedirosso, il Fiano e la Falanghina, e per il 20 di sera arriva, per la prima volta, il Casavecchia della Cantina trebulana da Villa Santa Croce “Crapa Reccia”, di Tommaso Mastroianni, riconosciuto produttore anche di olio EVO del Frantoio Barbiero di famiglia, inserito nel contesto Slow Wine sulla pubblicazione 2014 e segnalato dal Gambero Rosso, nonché premiato CRU dell’Appennino Meridionale con il notevole Pallagrello Bianco, prodotto anche nella versione Pallagrello Nero.


Aspettando i sapori, quindi, si intravede nel calice l’unghia di un grande rosso, vellutato, dai profumi inebrianti e gusto interessante, che ha fatto la storia della nostra terra, il Casavecchia sarà abbinato a preparazioni semplici dai sapori unici, in anteprima: polentina grigliata con ragù di suino e nido di broccoli locali, oppure triangolo di piadina con mousse di ricotta di bufala campana e pesto di rucola, con ricottina bufalina e miele di castagno. Un’altra invenzione del gusto invece potrebbe essere una zuppetta di ceci con crostone di pane di Pastorano e olio EVO locale, e julienne di cipolla di Alife. In chiusura dessert ricotta e pera con moscato del Piemonte.

 

 

 

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