Caleno24ore, 26 novembre 2014
Si è svolta ieri
mattina la seconda audizione presso la Commissione speciale per la trasparenza
della Regione Campania, alla quale è stato convocato, tra gli altri, il
Comitato per l’Agro Caleno: No centrale a biomasse
per esporre le problematiche relative alla realizzazione dell’impianto a biogas
dell’imprenditore marcianisano Iavazzi.
Dopo l’apertura del
Presidente, on. Giulia Abbate, che constatava
l’assenza dell’Assessore regionale all’Ambiente e dei dirigenti del settore
Risorse Naturali e Ambientali della Regione, la parola è passata agli attivisti
del Comitato che, esprimendo una forte critica verso gli esponenti della Giunta
Regionale, hanno ricostruito tutte le fasi della vicenda della centrale a
biomasse, lasciando agli atti della Commissione vari documenti, i diversi
pareri non favorevoli all’impianto e le foto degli scavi avvenuti nell’area
ex-Pozzi.
Vista la mancanza
dei tanti inviati, l’on. Abbate ha sospeso
l’audizione per aggiornarla la settimana prossima e alla quale sarà sollecitata
la presenza dell’Assessore Regionale all’Ambiente, Giovanni Romano e di tutti i
vari enti coinvolti nell’iter burocratico delle autorizzazioni, in particolare
i Comuni di Calvi Risorta, Sparanise, Pignataro Maggiore e Camigliano,
l’ARPAC di Caserta e l’ASL/CE2 di Capua.
La prossima
audizione sarà una sorta di “mini” conferenza dei servizi, dove tutti gli
enti dovranno chiarire la propria posizione in merito all’impianto che Iavazzi vuole costruire nell’Agro Caleno,
ed alla quale ci aspettiamo vengano ribaditi pareri che sono, tra l’altro, già
stati espressi da ASL, ARPAC e Comuni interessati, tutti di netta contrarietà,
avallata soprattutto da un già persistente stato di inquinamento.
Aspettiamo quindi
la prossima data in Regione, ribadendo che per noi i tavoli hanno un senso solo
quando sono rispettosi della volontà popolare più volte espressa.
Consapevoli di
avere dalla nostra un largo fronte contrario all’impianto, rilanciamo la lotta
sui territori, soprattutto alla luce della prima dichiarazione pubblica
rilasciata dall’ing. Lorenzo Tani della Iavazzi Ambiente, in cui si ribadiva la volontà
dell’imprenditore marcianisano a voler procedere con la costruzione della
disastrosa centrale.
Comitato per l’Agro
Caleno: No cetrale a
biomasse
Visita: www.CalviRisorta.com