DIFFICOLTA’ PER I DISABILI A RAGGIUNGERE IL LUOGO DOVE SONO DEPOSTI I LORO DEFUNTI

PD Calvi Risorta, 04 novembre 2014

Cimitero

Dopo una prima segnalazione relativamente ai marciapiedi che sono pieni di cassonetti per l’immondizia, alberi e pali della luce che ostruiscono il passaggio alle persone diversamente abili in carrozzina, i nostri amministratori ancora non hanno dato risposte concrete su come intendono risolvere il problema. Ci troviamo a segnalare un altro caso a dir poco “vergognoso”.

"Quando un’Amministrazione Comunale trascura nel proprio territorio l’abbattimento delle barriere architettoniche occorre riconoscere, purtroppo, che in quel Comune c’è scarsa propensione al sostegno delle categorie più deboli". A scriverlo è un nostro concittadino che in più occasioni ha richiamato i temi legati alle disabilità o comunque alle persone con difficoltà di movimento

Il concittadino trova a Calvi Risorta "un esempio poco edificante" laddove all’interno del cimitero principale  persone con difficoltà motoria (in carrozzina) non possono raggiungere il luogo dove sono deposti i loro cari defunti a causa dell’esistenza di alcuni gradini".  E’ successo, infatti, che una persona disabile costretta a muoversi in carrozzella "ha dovuto chiedere aiuto ad altri, a causa di “barriera” insuperabile. Certamente, basterebbe che il comune collocasse un semplice “scivolo”, anche in legno, per fornire ai suoi cittadini un servizio indispensabile degno di un paese che si vuole definire “civile!”

Fatta la segnalazione,  sottolineiamo la richiesta di avere in tempi brevi e certi, l'avvio dei dovuti accorgimenti all'interno del cimitero, al fine di permettere ai nostri amici Disabili di poter accedere autonomamente all’interno dello stesso: "tutto si misura in funzione del grado di sensibilità dei nostri amministratori verso il bisogno della gente".

E chiude il suo intervento ribadendo, se mai ce ne fosse bisogno, la filosofia: che amministrare un Paese "non consiste nell’investire ingenti somme in opere faraoniche, a volte di dubbia utilità, bensì nel porre "attenzione a risolvere i piccoli problemi quotidiani di convivenza civile quali le buche stradali, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la pulizia delle strade, la regolazione del traffico, il sostegno alle famiglie in gravi difficoltà e la semplificazione della vita dei cittadini".

 

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