Sciopero e manifestazioni nel fine settimana: il M5stelle invita alla partecipazione

Caserta24ore, 22 ottobre 2014

CalvinMovimento

Il Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta, in occasione dello sciopero generale del 24 ottobre per il lavoro indetto dai sindacati di base e del corteo per la tutela ambientale di sabato 25 organizzato dai movimenti cittadini, invita i propri militanti alla partecipazione, ma mette in guardia dalle strumentalizzazione dei partiti.

Il corteo del comitato cittadino che si oppone alla costruzione della centrale a biomasse nell’Agro Caleno partirà sabato alle ore 9.30 dalla Villetta comunale di Calvi Risorta. I cittadini dell’area, dopo la costruzione della centrale a Turbo Gas di Sparanise, che avrebbe dovuto sostenere l’indotto occupazionale non si fidano più “…per ogni mega opera ci hanno promesso sviluppo e posti di lavoro, e nei fatti invece ci hanno regalato solo miseria e lutto…” si legge in un volantino distribuito dal comitato.

Il giorno prima è previsto nei capoluoghi di Regione uno sciopero generale proclamato dai sindacati di base distanti da quelli confederali che “tutelano i diritti dei lavoratori solo a parole, ma poi sono d’accordo con chi sfrutta e licenzia attraverso l’ingerenza della politica”.
Ed è proprio contro questo fare politica che il Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta mette in guardia i cittadini. In una nota del portavoce si legge: “Centrali e crisi aziendali? Tranquilli, ci pensa la politica – poi Antonio Fattore continua: Elezioni regionali sempre più vicine scaldano gli animi e smuovono gli scranni, cosicché personalità di ogni genere non si esulano da dichiarazioni, incontri, impegni e promesse varie. Tutti col popolo, ora, dalla tutela delle fasce più deboli alla salvaguardia del territorio, dall’ambiente al lavoro, accaparrandosi meriti su finte battaglie e utilizzando i soliti metodi di distrazione al fine iniziale: vincere le elezioni.

L’individuo come prodotto da consegnare alle statistiche economiche, la qualità della vita ridotta al mimino, le problematiche sociali oramai fuori controllo, più dei conti pubblici; rappresentano il quadro di una società allo sbando, frutto di una malsana gestione politica di una classe dirigente clientelare, incapace e ipocrita, basata sull’intreccio affaristico, sul ricatto e la vendetta, sulla manipolazione dell’informazione e la calunnia, avendo nell’immoralità, nell’egoismo e nell’inganno la propria indole.

Dai vertici regionali all’ultimo dei consiglieri locali, in maniera trasversale e di ogni grado istituzionale, di maggioranza e di opposizione: tutti con il popolo, ora. L’ipocrisia sempre più di moda, insieme alle classiche passerelle della solita partitocrazia che, dopo aver saccheggiato ed inquinato i nostri territori, si presenta con le stesse o nuove facce; credendo che vi sia ancora un popolo smemorato e dormiente”.

Visita: www.CalviRisorta.com