AREA EX POZZI: CORPO FORESTALE ALLA RICERCA DI RIFIUTI INTERRATI TRAMITE L'IMPIEGO DI UN MAGNETOMETRO

 

Calvirisortanews, 20 ottobre 2014

 

Calvi Risorta: Area ex Pozzi, Corpo forestale alla ricerca di rifiuti interrati tramite l'impiego di un magnetometro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Calvi Risorta, diretto dal comandante Vincenzo Gatta, hanno avviato un'attività di monitoraggio dell’ex area Pozzi con lo scopo di verificare se in alcuni siti siano stati interrati rifiuti speciali e pericolosi, tra Calvi Risorta - Sparanise.

 

Le verifiche saranno finalizzate, in particolare, alla ricerca di eventuali rifiuti interrati contenenti rifiuti tossici o pericolosi per la salute pubblica tramite l'impiego di un magnetometro. Tale apparecchiatura rileva la variazione di campo magnetico generato dalla presenza di materiale ferrosi nel sottosuolo. La prima fase di lavoro dei tecnici dovrebbe concludersi entro il 30 Ottobre.

 

Dopo quella data avremo contezza dello «stato di salute» dei terreni rispetto alla presenza o meno in superficie di materiale radioattivo e solo dopo si passerà alle altre verifiche, con la ricerca tecnica in profondità e gli eventuali scavi per portare alla luce ciò che è stato sepolto e quindi procedere anche alla bonifica dei terreni.

 

Insomma, già è stata battezzata “Terra dei Fuochi” l’ex area Pozzi, prima ancora di iniziare gli scavi con i mezzi d’opera. Sul posto anche questa mattina c’era il primo cittadino di Calvi Risorta, il dr. Giovanni Marrocco, e tutti i proprietari degli appezzamenti terrieri che hanno voluto seguire in prima persona gli accertamenti dei forestali.

 

A questa verità si è arrivati solo dopo venticinque anni e forse anche oltre, nessuno si era mai interessato. Quindi un plauso va agli uomini della forestale della locale stazione di Calvi Risorta che, nonostante sotto organico, stanno dando eccellenti risultati in materia ambientale.

 

 

Visita: www.CalviRisorta.com