BARRIERE ARCHITETTONICHE: L’AMMINISTRAZIONE COSA PENSA DI
FARE PER ABBATTERLE?
PD Calvi Risorta, 27 settembre 2014
Prima di tutto va detto che per “barriere architettoniche” si intendono gli
ostacoli fisici che rendono difficile la mobilità di coloro che possiedono
ridotte capacità motorie e quelli che impediscono o limitano l’uso degli spazi
e l’assenza di segnalazioni che consentono l’orientamento a sordomuti, non
vedenti, ipovedenti, ecc…
Nonostante l'attuale normativa in materia di barriere architettoniche sia
in vigore dal 1989, capita ancora troppo spesso di imbattersi in edifici,
pubblici e privati, in cui persistono gravi impedimenti al comodo uso
degli spazi.
Accessi, ingressi, porte, pavimenti, servizi igienici, ascensori,
marciapiedi con ostacoli vari, altezze di vari elementi non fruibili per coloro
i quali presentano un handicap motorio o fisico. Spesso si dimentica di
considerare che esistono anche disabilità 'temporanee': una gamba o un braccio
ingessato, una gravidanza.
Siamo al 27 settembre del 2014, ormai sono 4 mesi che la nuova Giunta con a
Capo il Sindaco Giovanni MARROCCO, amministrano il nostro paese, nulla è stato
fatto di quanto detto nei loro quotidiani discorsi elettorali dove si
consideravano si salvatori del nostro paese con adeguamenti per i Disabili
nell’abbattimento delle barriere architettoniche e non solo.
Qualche nostro iscritto, ha rappresentato questa
problematica al sindaco, sperando nell’operato del consigliere delegato alle
politiche sociali che in passato ha ricoperto il ruolo di assistente presso
l’Associazione Disabili Cales. Siamo sempre più
convinti che niente sarà fatto di quanto loro hanno detto nella campagna
elettorale, sono passati 4 mesi nulla si è visto.
Il Partito Democratico di Calvi Risorta, invita
l’amministrazione ad affrontare urgentemente questa problematica e ad
intervenire affinchè queste barriere possano essere completamente
eliminate. A Calvi Risorta diventa impossibile per un disabile in carrozzina
camminare sui marciapiedi perchè pieni di ostacoli,
dai pali della luce, agli alberi e addirittura a bidoni dell’immondizia che ne
ostacolano il passaggio (le foto allegate parlano da sole).
Se ci è consentito dare un consiglio, chiediamo di
cominciare col rimuovere immediatamente i contenitori dei rifiuti che sono
stati posizionati sui marciapiedi e trovare un’altra collocazione che non
ostacoli il passaggio, questa è una prima azione che non costa nulla, c’è
bisogno solo di un poco di buona volontà e successivamente intervenire per
spostare pali della luce e alberi dai marciapiedi.
Vi lasciamo con una frase detta da una ragazza disabile:
“Le mie gambe funzionano male e mi tocca sostituirle con una carrozzina a
motore, peccato non esistano ausili per la tua carenza di buon senso.”
Dedicato a
tutte quelle persone che occupano posti per disabili, a tutti gli
amministratori pubblici che chiudono gli occhi o fanno finta di non vedere
pensando solo ai loro loschi affari, pretendendo tasse, tasse e tasse.
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