DONNA DI ORIGINI AFRICANE DA’ SEGNI DI SQUILIBRIO E VIENE RICOVERATA AD AVERSA

Calvirisortanews, 19 agosto 2014

Una donna di colore, nel primo pomeriggio di lunedì, veniva vista presso la villa comunale di Petrulo mentre rovistava nel bidone dell’immondizia nei pressi di un noto ristorante Caleno. Come sembra, la donna di colore forse di origini africane, aveva tra le braccia una bambola della nota trasmissione di Made in sud. In effetti, la donna dopo aver prelevato degli avanzi di cibo dal cassonetto, imboccava la bambola come fosse un bambino vero.

Alcuni cittadini hanno visto quanto accadeva e hanno capito subito che la donna avesse problemi probabilmente di natura psichiatrica. Subito venivano allertati i Carabinieri locali, diretti dal Maresciallo Massimo Petrosino, che, insieme ai sanitari del 118 della postazione di Calvi Risorta, a causa delle sue condizioni di salute mentale è stata sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio e trasferita in ambulanza ad un centro psichiatrico di Aversa, dove veniva ricoverata per accertamenti. Per l’identificazione al momento dell’arrivo dei sanitari e dei carabinieri, la giovane donna extracomunitaria non ricordava nulla, nemmeno come fosse arrivata nella città di Calvi Risorta.

Sicuramente si tratta di un flash mobing, un ritorno al passato o di una perdita di un figlio in grembo, che portava la donna ad imboccare una bambola. Infatti, la giovane mamma qualche ora prima era stata notata, che camminava a piedi lungo la statale Casilina proveniente da Teano verso Calvi, da alcuni automobilisti.

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