L’Amministrazione partecipa con Izzo e Iodice alla rimozione dei rifiuti dal Ponte delle Monache
Caleno24ore, 18
luglio 2014
Il Gruppo Calvi
RisorGe
La nota del
gruppo di maggioranza “Calvi Risorge” sulla rimozione della discarica di
pneumatici nei pressi del Ponte della Monache nell’area dell’Antica Cales:
Una sinergia
che sta già dando frutti promettenti, quella tra Volontari del Gruppo “Cales da
(ri)scoprire”, Legambiente, Amministrazione di Calvi Risorta.
Ieri mattina, decine di rappresentanti delle tre parti coinvolte nel piano di
recupero dell’area archeologica di Cales, si sono ritrovati nei pressi del
meraviglioso Ponte delle Monache, suggestiva struttura viaria etrusca sospesa a
circa 25 metri, risalente addirittura al settimo secolo prima di Cristo.
Sotto il
diaframma di tufo che sorregge la strada del Ponte, negli ultimi due decenni
sono stati abbandonati pneumatici in quantità tale da deviare addirittura il
corso di alcuni torrenti naturali che scorrono proprio nei pressi dei piloni
antichi. Ieri, grazie a una grande opera di sensibilizzazione e sinergia, è
iniziata la prima fase della rimozione dei rifiuti in gomma che, nel giro di
poco tempo porterà al totale decongestionamento della zona da ogni tipo di
materiale pericoloso abbandonato sotto quel Ponte prezioso.
Hanno
partecipato alle operazioni di discesa nella gola del torrente (possibile solo
se muniti di corde da scalata) due rappresentanti della nuova Amministrazione
di Calvi Risorta: Enzo Izzo e Giacomo Iodice. I due
esponenti della maggioranza politica, da poco insediatasi in città, hanno preso
parte (come si vede nelle foto) personalmente alle operazioni primarie di
studio per la rimozione delle gomme abbandonate.
I due giovani
amministratori, insieme ai Volontari di “Cales da (ri)scoprire”
e ai Vigili del Fuoco, si sono calati sul fianco del Ponte delle Monache per
fare il punto della situazione e per dare pieno sostegno, non solo teorico, ai
volontari. Un cambiamento di rotta radicale che si pone in evidentissima
discontinuità con il passato amministrativo caleno.
“Grazie di
cuore a tutti, in particolar modo agli attivisti di “Cales da (ri)scoprire” – ha commentato Enzo Izzo – la sinergia tra
Comune e volontari sarà sempre crescente, è un patto solido come il Ponte delle
Monache”.
“Difficile e a
tratti durissimo, scendere sotto quel ponte etrusco – ha detto Giacomo Iodice poco dopo essere tornato dall’area archeologica – ma
per amore della nostra cittadina, facciamo di tutto, soprattutto se coadiuvati
e spronati da persone meravigliose come i giovani Volontari”.
Visita www.CalviRisorta.com