OPERAZIONE “PIAZZA PULITA” TUTTI ALLE SBARRE: IL GIUDICE CONVALIDA I FERMI

Calvirisortanews, 09 luglio 2014

Calvi Risorta: OPERAZIONE “PIAZZA PULITA” TUTTI ALLE SBARRE, IL GIUDICE CONVALIDA I FERMI

 

 

 

 

Questa mattina, la Polizia Penitenziaria, del nucleo traduzione e piantonamenti della Casa Circondariale di San Tammaro (CE), appena dopo le otto, ha prelevato presso le proprie abitazioni i tre arrestati del blitz “Piazza Pulita”, avvenuto all’alba di ieri, a Calvi Risorta, i quali si trovavano agli arresti domiciliati, come disposto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

L’operazione denominata “Piazza Pulita”, veniva coordinata dal comandante dell’Arma locale Massimo Petrosino e dal suo Vice Rosario Monaco, che durante il blitz arrestavano Riccardo Zanna, Fusco Antonio e Capezzuto Moreno. Con l’udienza di convalida di questa mattina, ha posto agli arresti domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico, in attesa del processo, i tre arrestati. Mentre, per gli altri otto fermati, giacché erano solo deferiti all’Autorità Giudiziaria, dovranno attendere il processo a piede libero. Sono B.D. classe 91 di Sparanise; B.F. classe 93 di Sparanise; D.G.R. classe 70 di Calvi Risorta; Z.R. classe 94 di Calvi Risorta; C.C. classe 88 di Calvi Risorta; C.M. classe 80 di Sessa Aurunca; F.L. classe 92 di Calvi Risorta; N.L. classe 71 di Calvi Risorta.

Soddisfazione e un plauso, per gli arresti in città, all’Arma dei carabinieri della locale stazione diretta dal maresciallo Massimo Petrosino, che arriva dai cittadini caleni dopo che venivano assicurati alla giustizia i presunti responsabili dei tanti furti messi a segno ai danni di persone anziane, più delle volte gravemente ammalate, ma soprattutto è stato stroncato un intenso traffico di stupefacenti che da qualche tempo impegnava le piazze calene.

E’ stato fatto sicuramente un eccellente lavoro investigativo, che ha portato all’individuazione e al fermo dei presunti responsabili, un attività investigativa avviata lo scorso dicembre 2011. Il lavoro dei carabinieri locali, rappresenta una rassicurante testimonianza di presenza dello Stato. Un segno importantissimo per tutta la comunità Calena, che da qualche tempo viveva momenti di paura a causa dei diversi furti in abitazioni e dell’eccessivo traffico di stupefacenti in città.

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