L’amministrazione Comunale dice “NO” alla centrale a Biomasse della
ditta Iavazzi
Luciana Antinolfi, 01
luglio 2014
La Giunta, targata
Marrocco, ha pronunciato il parere non favorevole alla richiesta di
autorizzazione all’istallazione ed esercizio di una centrale a Biomasse sul
territorio di Calvi Risorta.
“Come più volte ribadito
in campagna elettorale”, afferma il Sindaco, “la tutela del nostro territorio,
e soprattutto della zona archeologica che proprio in questi mesi è al centro di
sensibili operazioni di rilancio, è uno dei princìpi cardine del nostro
programma. Siamo assolutamente contrari all’istallazione di una centrale di
così grandi dimensioni che andrebbe a danneggiare ulteriormente il nostro
territorio e a causare seri rischi per la salute dei cittadini”.
Il primo cittadino fa
riferimento alla Delibera prot. 126 del 1998 in cui
si commissionava l’Ing. Martino di svolgere un’indagine del sottosuolo, da cui
risultava la presenza, nell’area, di una estesa discarica di rifiuti
industriali di considerevole pericolosità per l’ambiente e per la salute umana.
Inoltre, il territorio caleno, a vocazione agricolo, raccoglie già l’eredità di
una centrale Turbogas poco distante dall’ex area Pozzi, che ha provocato
notevole peggioramento delle condizioni eco-ambientali.
La neo Amministrazione con
impegno e responsabilità e con un secco “NO”, intende richiamare l’attenzione
di tutti gli organi competenti per l’attuazione di una Bonifica e Messa in
Sicurezza dell’area Industriale e di istituire un tavolo permanente per
affrontare adeguatamente e nei modi di legge le problematiche ambientali.
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