La monetazione autonoma dell'antica Cales

CDP, 15 giugno 2014

GIUSEPPE D'AURIA

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L'antica Cales era un centro urbano della massima importanza sul panorama storico della Campania antica, infatti, all'indomani della conquista romana, avvenuta nel 334 a.C., divenne una colonia iuris Latini, per la prima volta dunque nella nostra regione, nacque una colonia con un'amministrazione autonoma, acquisendo diritti e privilegi della Capitale. Status però che non le fu conferito per molto tempo, ma durante il quale, l'antica zecca calena ha battuto moneta, si tratta dell'etnico Caleno.

La città coniò monete per più di un sessantennio, un arco di tempo compreso tra il 268 a.C. e il 218/202 a.C., quei sedici anni in cui si svolsero gli eventi bellici della Seconda guerra punica. Dopo quest'ultima, a Cales non fu più consentito di battere moneta propria, a favore della monetazione romana. In realtà i caratteri nazionali erano già stati sostituiti con la leggenda latina, poiché Roma stava estendo anche nel Meridione la sua lingua.

Purtroppo, attualmente, i numismatici non possono disporre di un testo appositamente dedicato alla monetazione calena per dare il via a una ricerca più proficua. J.H. Eckhel, numismatico settecentesco, nella sua Doctrina numorum veterum, tendeva comunque a considerare le monete emesse a Cales all'interno dell'ampia monetazione greca, prodotte appunto nei vicini territori influenzati dalla cultura ellenica della Magna Grecia.

L'antica Cales batté monete in argento e in bronzo, il cui studio non può in alcun modo prescindere dal confronto con la produzione monetaria che, nel III secolo a.C., caratterizzò tutte quelle colonie e i centri alleati di Roma. All'interno delle monete bronzee, a sua volta, si differenziano tre gruppi, troviamo così monete su cui venivano battuti diversi caratteri, tratti principalmente dalle simbologie del pantheon greco-romano: c'erano così quelle con l'effige di Atena Pallade e il gallo; quelle con la faccia di Apollo e il toro antropoprosopo, talvolta sovrastato dalla lira o da una stella; e quelle in cui, sopra al toro dal volto umano, veniva incisa una Nike alata che lo incoronava.

La tipologia in cui troviamo l'Apollo in compagnia del toro antropoprosopo è identica a quella adottata per la coniazione delle monete dell'antica Neapolis (Napoli), mentre di chiaro stampo romano sono quelle monete che raffigurano la dea Atena.

Uno studio dettagliato sulla storia della moneta emessa nell'antica Cales è stato compiuto da Silvia Pantuliano, dell'Istituto Italiano di Numismatica, la quale nel pdf facilmente reperibile in rete, dal titolo La monetazione della colonia latina di Cales, si riallaccia al lavoro più significativo compiuto sull'argomento, si tratta di Les monnaies antiques de l'Italie di A. Sambon, pubblicato nel 1903, a cui, sebbene risultino ancora validi i punti di riferimento, mancano ricerche più recenti e aggiornate.

L'autrice presenta questo suo scritto come un'introduzione propedeutica a una ricerca più dettagliata, attualmente ancora in corso d'opera, che darà vita a un volume organico, con lo scopo di trovare vasta diffusione nel mondo accademico e presso il grande pubblico.

"Della monetazione calena molto si è detto ma altro occorre dire, ia per andare oltre l'arido schema che se ne dà nelle trattazioni scientifiche, sia per chiarire possibilmente il significato discusso e controverso di qualche tipo e di qualche simbolo alquanto oscuri, sia per riprendere delle varie inesattezze – di cui alcuna gravissima – gli storici locali; i quali, con la guida di non sempre accreditati autori, abbastanza si diffusero intorno alla moneta di Cales" scrive Nicola Borrelli in La moneta nell'antica Cales.

Quest'ultimo ci fornisce qualche interessante informazione circa gli studi compiuti sull'etnico monetario: CALENO sarebbe l'abbreviazione del genitivo plurale CALENO(RUM), sebbene altri numismatici abbiano visto in esso un dativo (Caleno populo), oppure quanto resta di una forma antiquata, Calenom, termine del latino arcaico, con una chiara reminiscenza del greco ΚΑΛΕΝΩN.

 

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