La rinuncia alle indennità di carica nella
prima delibera della nuova Giunta del sindaco Marrocco
Caleno24ore, 04
giugno 2014
Luciana
Antinolfi
Ieri, alle ore
14.00, presso i locali del Comune di Calvi Risorta, si è tenuta la prima
riunione della Giunta Marrocco. Tenendo fede a quanto ribadito in
campagna elettorale, la prima delibera della neoeletta amministrazione riguarda
la rinuncia alle indennità di carica. Ben 250mila euro in 5 anni che gli
amministratori utilizzeranno per fini sociali. Un atto assunto con senso di
responsabilità, di rispetto per chi vive la crisi e per dare un segno tangibile
di riduzione dei costi della politica.
“Abbiamo optato
per questa scelta perché conosciamo bene e da vicino quali sono le
difficoltà del nostro ente, delle imprese e delle famiglie”, ha dichiarato il
Sindaco. “Non si tratta però solo di un atto di solidarietà, che può comunque
essere esercitato da ognuno nelle forme anonime che preferisce, una tantum, ma
è anche un chiaro messaggio rivolto alla classe politica nazionale. La classe
politica, dal più piccolo comune sino alla più grande città passando per il
parlamento e i consigli provinciali e regionali, prenda esempio. Rinunci alla
propria indennità e destini questi soldi, che non sono solo simbolici ma
utilissimi in un momento difficile come questo, alle popolazioni in
difficoltà”.
Non è demagogia, quella espressa dai membri della giunta, ma un atteggiamento di
benevolenza e comprensione, uno sforzo attivo e gratuito, atto a venire
incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che ha bisogno di un aiuto.
Visita www.CalviRisorta.com