CALVI RISORTA: IL NEO SINDACO GIOVANNI MARROCCO SI INSEDIA AL COMUNE

Calvirisortanews, 27 maggio 2014

Si è insediato stamane il neo sindaco di Calvi Risorta dott. Giovanni Marrocco, eletto al primo turno. Dopo la presa di possesso, ha indossato la fascia tricolore. Quindi il discorso di saluto nella sala consiliare con i cittadini e gli impiegati comunali, affiancati dalla Polizia Municipale.

Abbiamo raccolto le prime dichiarazioni del neo sindaco Marrocco. "Nel giorno del mio insediamento - ha detto il neo sindaco Giovanni Marrocco - con emozione, insuperabile umiltà e passione, servirò la mia città adottiva, che è Calvi Risorta”. "Si riparte – continua Marrocco, per rimettere in piedi una città troppo umiliata. Lavoreremo con l'aiuto della Regione e la Provincia e dello Stato, per evitare il dissesto e per rilanciare Calvi Risorta. Sarò collaborato da una squadra eccellente che mi ha portato alla vittoria, dove tutti dovranno fare la sua parte, anche chi non è stato eletto nel consiglio comunale, nessuno sarà abbandonato, saremo sempre una squadra, come dal primo giorno quando abbiamo deciso di scendere in campo per cambiare la storia politica di questa città. Ho un peso sulle mie spalle che sarà sopportato grazie alla grande vicinanza di un popolo che mi ha reso orgoglioso e fiero di rivestire questa carica. Sarò un sindaco che darà l’esempio, senza sovrapporsi alle parti. Sarò il sindaco abituato al dialogo con tutte le parti, soprattutto con i gruppi di opposizione. Ricoprirò il ruolo fino alla fine con i valori nei quali credo: legalità, etica e trasparenza”.

Il pensiero di Giovanni Marrocco va ad un altro dei grandi valori nei quali crede: la famiglia. “Ringrazio – continua il neo sindaco Giovanni Marrocco - mia moglie e le mie figlie che mi hanno dato la forza di andare avanti. I candidati e gli elettori ed anche gli avversari, uno per uno. Oggi finisce la campagna elettorale e inizia una stagione nuova. Lotterò per fare in modo che Calvi Risorta diventi un punto di riferimento del territorio e governerò nei ricordi dei valori che mio padre mi ha insegnato”.

Nei prossimi giorni il primo cittadino assegnerà le deleghe di assessore e, come promesso in campagna elettorale da ogni uno di loro, rinunceranno all’indennità. Insomma, una nuova politica stravolgente che farà risparmiare in cinque anni, circa 250mila euro ai cittadini caleni.

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