Centrale a biomasse: Caparco annuncia la
richiesta di rinvio della conferenza dei servizi con un manifesto
Caleno24ore, 04 maggio 2014
Il sindaco
uscente Antonio Caparco e la lista “Rinascita Calena”, attraverso un manifesto
pubblico, annunciano di aver richiesto il rinvio della conferenza dei servizi
di autorizzazione alla costruzione di una centrale a biomasse in località
Demanio di Calvi, prevista per il prossimo 6 maggio. Il primo cittadino e i
suoi, con l’ormai rituale richiamo alla “calenità”,
ritengono che la scelta sia stata fatta nell’interesse della comunità e non per
“interessi sotto banco”. Visto il periodo di campagna elettorale, ovviamente
non poteva mancare l’attacco agli avversari politici e nello specifico alle
“truppe cammellate” e a chi non potrebbe “parlare nemmeno di farmacie”.
La notizia è
stata accolta positivamente dagli ambientalisti locali, i quali rivendicano la
vittoria ottenuta dopo il convegno organizzato il 29 aprile scorso, quando ci
fu un duro scontro verbale tra le parti, nel corso del quale Caparco apostrofò
in malo modo i rappresentanti del “Comitato per l’Agro caleno: No Centrale a
Biomasse”.
Il repentino
cambiamento di rotta dell’Amministrazione comunale uscente, però, ha sollevato
parecchi dubbi in chi già aveva ampiamente preventivato un atteggiamento del
genere. Così come era stata giudicata non casuale la fissazione della data
della conferenza dei servizi in piena campagna elettorale, così non sarebbe
frutto della contingenza la richiesta di differimento della stessa. Secondo
alcuni, infatti, in virtù di un freddo calcolo politico, l’area pro centrale
avrebbe prima spinto per far convocare la conferenza dei servizi, con la
conseguente possibilità di prospettare un nuovo fronte occupazionale, e poi
chiesto il rinvio per non inimicarsi l’opinione pubblica, rimandando ogni
decisione al periodo post elettorale (ovviamente sperando in una nuova
affermazione il 25 maggio).
Le ultime
considerazioni, però, senza alcuna riprova assumono la consistenza di semplici
supposizioni. Soltanto le prossime mosse potranno chiarire il quadro della
situazione.
Visita www.CalviRisorta.com