Si infiamma il clima politico in città.
Danneggiata la vettura dell'assessore comunale uscente Agostino Capuano: indagano
i Carabinieri della locale Stazione
Caiazzo
Rinasce, 03 maggio 2014
Voci non confermate
parlano di danni anche alla vettura del sindaco uscente Antonio Caparco. Gli
ultimi eventi registratisi in città, scontri con il Comitato 'no centrale' e la
stessa campagna elettorale sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti...
Si
infiamma la campagna elettorale a Calvi Risorta, cittadina nel cuore dell'agro
caleno. Ieri pomeriggio l'auto dell'assessore comunale uscente Agostino Capuano
(foto a sx)
è stata danneggiata in piazza San Paolo alla frazione Zuni nell'area adiacente
al Comitato elettorale dei "Democratici Caleni". A Capuano,
infermiere professionale presso l'ospedale di Teano, è stato sfondato il vetro
della sua vettura. L'esponente politico candidato nella lista del sindaco
uscente Antonio Caparco (foto a dx),
ha sporto denuncia al Comando Stazione dei Carabinieri di Calvi Risorta,
sebbene proprio il sindaco Caparco tende a sminuire l'episodio, bollandolo come
"un atto vandalico commesso da qualche ragazzo e facendo pubblicità a
questa vicenda si rischia di incentivarne altri".
Intanto,
stante alcune indiscrezioni trapelate in città, pare che anche la vettura dello
stesso sindaco uscente, Caparco, abbia subito atti vandalici, limitati alle
semplici e classiche rigature con qualche oggetto tagliente alla carrozzeria.
Il clima è abbastanza infuocato per via dell'insediamento di una Centrale a
Biomasse, osteggiata dalla cittadinanza che vede proprio negli esponenti
dell'Amministrazione Comunale uscente, i responsabili di questo insediamento
sul territorio.
C'è
infatti chi tende però a fare un parallelo, senza collegamenti diretti ma solo
dal punto di vista del momento critico, con i tafferugli scoppiati l'altro
giorno all'incontro pubblico sul tema del progetto di costruzione della
centrale elettrica a biomasse. Un momento che ha visto il sindaco in carica in
netta contrapposizione con gli animatori dei centri sociali, il comitato
no-centrale e persino un gruppo di no-Tav. Certo è che i due distinti episodi
restituiscono all'esterno l'immagine di una città dal clima elettorale molto
caldo, dove la lotta per il rinnovo del Consiglio comunale è tra tre liste.
Quella degli uscenti, nella quale comunque appaiono nomi nuovi, capeggiata dal
ricandidato a sindaco Antonio Caparco e le altre due, rispettivamente: “Rinascita
Calena”, frutto della fusione di varie componenti locali, che propone quale primo
cittadino Giovanni Lombardi e quindi “Calvi Risorge” che candida a sindaco
Giovanni Marrocco.
Visita
www.CalviRisorta.com