TERRA DEI FUOCHI: RIFIUTI NASCOSTI NEI TERRENI
DELL’EX AREA POZZI DI CALVI RISORTA E NESSUNO INTERVIENE
Calvirisortanews, 29 aprile
2014
Dopo le terre
di Caivano, tanto belle ma, anche tanto martoriate dai rifiuti illegali, anche
nell’agro caleno si scopre di essere anche noi la “Terra dei Fuochi” grazie a
un’inchiesta giornalistica del giornalista professionista Salvatore Minieri, che ha documento con un video quanto accade nei
terreni dell’ex area Pozzi ricadente nel territorio di Calvi Risorta, Pignataro
Maggiore e Sparanise.
Una realtà in
cui oltre ai rifiuti sta andando in fumo anche il buon senso e l’onestà. Si
tratta del più grande avvelenamento di massa di un paese pieno di storia e di
cultura basata sull’agricoltura come la città calena, una catastrofe ambientale
a partecipazione pubblica. In molti hanno sottovalutato l’entità del problema,
non comprendendo quanto fossero pericolosi i rifiuti seppelliti nell’area
industriale ex Pozzi, dove oggi dovrebbe nascere la centrale a Biomasse dei
fratelli Iavazzi, tanto discussa dai cittadini e dai
comitati spontanei, che assolutamente non vogliono la realizzazione di questo
mostro della morte.
Gli abitanti di
questi luoghi hanno preso coscienza di ciò che stesse accadendo, quando hanno
visto morire di tumore i propri figli e magari gli amici più cari o le proprie
fidanzate ad età premature. Il numero di morte a causa di tumori è aumentato
progressivamente, ad ammalarsi sono soprattutto persone giovanissime, vittime
di un olocausto senza fine, a Calvi Risorta. I rifiuti tossici smaltiti
illegalmente nelle campagne dell’agro caleno, hanno introdotto nella catena
alimentare degli uomini e degli animali da allevamento sostante tossiche che
causano gravissimi problemi di salute. I rifiuti industriali nascosti nei
terreni dell’ex area Pozzi a Calvi Risorta, sono seppelliti veramente a pochi
metri sotto terra e questo lo dimostra il video qui pubblicato.
Questa strage è
il frutto della realtà criminale presente in Campania. Noi non siamo la terra
del male, dei tumori e dei roghi, siamo la terra del sole, del mare e della
florida vegetazione. Ci auguriamo che, le Autorità competente interverranno
immediatamente mettendo in campo una serie di indagini, e magari portando alla
luce i rifiuti seppelliti negli anni passati in un area industriale come la ex Pozzi
oggi dismessa. Non ci fermeremo e se nessuno interverrà scriveremo al
Presidente della Repubblica, alla Procura della Repubblica e alla Direzione
Distrettuale Antimafia di Napoli, pur di togliere la vita e gli interessi della
camorra, facendo vivere però le nostre terre nella legalità e salvaguardando la
salute pubblica.
DOCUMENTARIO VIDEO
ESCLUSIVO SU RIFIUTI PERICOLOSI NASCOSTI NELL'AREA POZZI DI CALVI
RISORTA/SPARANISE (CASERTA-ITALIA) del giornalista SALVATORE MINIERI
Visita www.CalviRisorta.com