NIENTE RINNOVAMENTO PER LOMBARDI: UNA VERA E PROPRIA MARMELLATA POLITICA

Calvirisortanews, 11 aprile 2014

Eppure il candidato sindaco di Rinascita Calena, Giovanni Lombardi, alla prima presentazione della lista era in linea con la “rottamazione” Renziana – si esprimeva sulla stessa necessità a livello locale di svecchiare, rinnovare la politica calena licenziando la vecchia classe dirigente ormai giunta al capolinea.

Trasmetteva un invito al cambiamento rivolto alla cittadinanza calena, affinché tutti i cittadini si esprimevano in modo consapevole con un voto utile, che fosse stata una chiara espressione di un rinnovamento, distante dalle logiche vecchie e personalistiche della pregressa politica locale, che ha lasciato Calvi Risorta sotto un cumulo di macerie. Fino a qui il progetto di rottamazione di Lombardi era veramente interessante, poi tutto all’improvviso si accordano con la lista di Uniti per Calvi, dopo la marcia indietro dell’ex sindaco Giacomo Zacchia, il quale deve aver fatto un’analisi politica interna, ha buttato via la spugna cedendo il passo a due nuove leve, le quali in ogni modo già figli o parenti d'arte, per cui niente rinnovamento per il momento, come sembra.

Oggi invece, su facebook è stato pubblicizzato dallo stesso candidato alla carica di Sindaco Giovanni Lombardi, il nuovo simbolo della lista di Rinascita Calena che analizzandolo in effetti, ha molte cose in comune con il vecchio simbolo di “UNITI PER CALVI”, che qui pubblichiamo in anteprima. Quindi, si può veramente parlare poco di rottamazione della vecchia politica, anzi, si tratta di una fusione sicuramente che riguarda più Uniti per Calvi, visto che tutto l'elettorato del gruppo zacchiniano sarà concentrato ai candidati del PD della sezione di Calvi Risorta.

A questo punto facciamo un pò di chiarezza, la sezione PD di Calvi Risorta oggi è presenziata da Giuliano Cipro, quale nipote dell’ex assessore ai lavori pubblici della giunta Zacchia, di Uniti per Calvi. Quindi "Uniti per Calvi" e Pd, secondo noi è un solo soggetto. Se torniamo un pò indietro invece, gli stessi Giovanni Lombardi e Antonello Bonacci, non hanno mai voluto siglare nessun accordo con le altre due liste in corsa, quelle capeggiate da Giovanni Marrocco e Antonio Caparco, in quanto secondo loro facevano parte della vecchia classe politica e quindi Calvi Risorta aveva bisogno di un rinnovamento radicale e quest’ultimi non potevano competere politicamente con il loro progetto di rinnovamento.

Oggi invece, a pochi giorni dalle elezioni amministrative, si assiste a una fusione tra due liste che mai ci si aspettava, in effetti come sembra, di rinnovamento non hanno nemmeno il simbolo giacché hanno molte cose in comune, basta guardarli e capirete. Il famoso slogan “UNITI PER CALVI”, oggi si chiama insieme a Lombardi, “UNITI PER LA RINASCITA CALENA”. Insomma, una vera e propria marmellata politica come sembra.

Eppure i cittadini caleni, avevano creduto che Lombardi poteva essere il rinnovamento. Invece, parliamo sempre di vecchio, come sembra. A conclusione di questo articolo, vogliamo dire: Adesso i famosi comunisti caleni, come Carmelo Bonacci ex assessore della giunta Zacchia, Antonio Elia, Pasquale Elia, Enzo Scarano, Piero Salerno, grandi sostenitori della lista di “Rinascita Calena”, che affermavamo: Mai con la vecchia classe politica! Invece ci sono finiti con tutti gli stivali nella marmellata politica dell’asse Lombardi–Zacchia e a questo punto cosa faranno? Certo che questa politica calena, ha riservato con il tempo tante belle sorprese inaspettate. A questo punto, aspettiamo solo l’annunciazione della seconda presentazione del nuovo simbolo Lombardi-Zacchia, anche se loro vogliono far credere altro politicamente.

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